A Lido di Dante è ancora disponibile un’area da destinare ad attività commerciale e/o artigianale, la quarta tra quelle previste sul lungomare della località dopo la riqualificazione commerciale avviata da qualche tempo con l’ apertura di tre chioschi, in legno massello, destinati alla vendita di dolciumi, frutta e verdura e di produzione e vendita di piadina romagnola.
L’assessore allo Sviluppo economico Massimo Cameliani lancia perciò un appello ad associazioni di categoria e imprese interessati all’ apertura della nuova attività commerciale e/o artigianale con possibilità di somministrazione di alimenti e bevande, chiedendo di proporre idee e progetti, magari originali e innovativi, da insediare nell’area rimasta vuota e disponibile.
“E’ importante – spiega l’assessore – che la nuova attività sia attraente e in grado di soddisfare le esigenze di riqualificazione e rivitalizzazione di Lido di Dante, ottimizzando l’offerta commerciale di una località bella dal punto di vista sia ambientale sia turistico”.
Le idee progettuali che perverranno saranno finalizzate alla scelta della tipologia dell’attività da insediare.
Si informa che il chiosco che ospiterà l’attività dovrà essere realizzato in legno di pino marittimo per garantire uniformità con il contesto mentre la piastra è già dotata dei sottoservizi inerenti gli allacciamenti del gas, dell’acqua e dello scarico acqua; la superficie utile complessiva del chiosco non dovrà superare i 32 metri quadri, mentre la superficie utilizzabile per eventuali arredi non dovrà essere superiore ai 43 per un totale di 75 metri quadri; al titolare della nuova attività in chiosco verrà rilasciata una concessione della validità di 12 anni tramite bando pubblico di gara.