Mister Foschi preferisce l’inedita coppia offensiva composta da Raffini e Gudjohnsen che ben figurano nella prima frazione ma non riescono a pungere. Partita dominata dalle difese che bloccano sul nascere gran parte delle iniziative. Buone notizie per il graduale rientro degli infortunati nell’ottica dei playoff. Ne esce una partita combattuta che manda a casa le squadre con un meritato punto a testa.
Al fischio d’inizio squadre subito aggressive a centrocampo alla ricerca del vantaggio. Ci prova subito Esposito su punizione al 4° ma il suo destro viene deviato in angolo dalla barriera. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere ed al 7° Guidone anticipa Jidayi su cross di Lazzari, ma non inquadra lo specchio. Si riaffaccia il Ravenna in attacco con Esposito che lavora un bel pallone per Papa che scocca un rasoterra di destro dal limite, controllato in due tempi da Tomei. Un minuto dopo sono i biancorossi a provare a sbloccarla con Ivan che ruba palla a centrocampo e serve in profondità Lazzari, ma il suo sinistro in equilibrio precario è lontano dalla porta difesa da Venturi. Dopo queste folate la partita viene giocata soprattutto a centrocampo, con le squadre più attente a difendere con ordine che particolarmente ispirate in fase offensiva. Al 42° l’occasione più nitida della prima frazione con Papa che con un traversone trova in area piccola Eleuteri abile ad eludere il fuorigioco della Vis, ma il suo destro ad un passo da Tomei è troppo chiuso e non riesce a portare in vantaggio i giallorossi.
La ripresa si apre con un Ravenna più aggressivo, ma che non riesce a scardinare la difesa della Vis Pesaro, Foschi prova a cambiare le carte scambiando la coppia d’attacco inserendo Galuppini e Nocciolini. E’ proprio il 7 giallorosso che al 15° ci prova con un mancino potente sul lancio lungo di Lelj, ma la mira anche in questo caso è troppo alta. I ritmi sono alti, ma le squadre continuano a lottare senza produrre particolari azioni da goal. Ci prova di nuovo Lazzari al 36° ma la sua conclusione è velleitaria e non impensierisce Venturi. Quando la partita sembra scivolare sullo 0-0 al 45° un errore difensivo permette a Guidone di trovarsi la palla all’interno dell’area giallorossa ma anche in questo caso la mira della punta biancorossa è da rivedere ed al direttore di gara non resta che mandare le due squadre con un punto a testa. Risultato giusto per due squadre che pur battendosi con grande intensità non sono riuscite a perforare le rispettive difese più che attente.
Le dichiarazioni di Luciano Foschi: “Sapevamo di incontrare una squadra brava, mi è sembrata una partita giocata a ritmi molto alti, non divertente ma combattuta con squadre che hanno lottato su ogni pallone. Quando i ritmi sono così alti ci vuole più qualità, questa magari è mancata da entrambe le parti e le occasioni sono state poche, il risultato mi sembra giusto per quanto si è visto in campo.”
TABELLINO:
Vis Pesaro – Ravenna Football Club 1913: 0-0
Vis Pesaro: Tomei, Paoli, Ivan (28′ st Buonocunto), Lazzari, Botta, Gennari, Olcese (19′ st Voltan), Guidone, Tessiore (19′ st Gaiola), Rizzato, Hadziosmanovic. A disp.: Stefanelli, Bianchini, Rossoni, Rocchi, Testoni, Pastor, Romei, Briganti, Sabattini. All.: Leonardo Colucci.
Ravenna Football Club 1913: Venturi, Eleuteri, Selleri (32′ st Maleh), Lelj, Bresciani, Ronchi, Gudjohnsen (11′ st Nocciolini), Raffini (11′ st Galuppini), Jidayi, Papa, Esposito (42′ st Martorelli). A disp.: Spurio, Sangiorgi, Barzaghi, Scatozza, Siani, Sabba, Trovade. All.: Luciano Foschi.
Note: Ammoniti: Papa, Voltan, Paoli, Bresciani.