Altra grande prestazione dei giallorossi dopo quella di Trieste, l’undici di Foschi schierato magistralmente in campo chiude tutti i varchi al Padova capolista e grazie ad una grande prestazione porta a casa una meritata seconda consecutiva vittoria fuori dalle mura amiche. Solo un Minelli in grande spolvero evita un passivo più pesante al Padova che è riuscita a tirare verso la porta di Spurio solo nell’occasione del 2 a 1.
Ravenna chiuso a doppia mandata per i primi 20 minuti pensa solo a difendersi per poi provare a farsi vedere appena il Padova cede. È il caso di Nocciolini che trova il primo tiro dell’incontro su una ribattuta della difesa biancoscudata proprio al 20’ ma non trova la porta.
Al 42’ occasione ghiotta per il Padova, con Bunino che mette un pallone velenoso a centro area sul quale Mokulu non arriva. Il Ravenna non si fa intimorire e dopo un solo minuto risponde con Selleri trovato dalla sponda di Raffini che in spaccata fa la barba al palo.
Nella ripresa il Padova riparte a testa bassa, ma al 12’ da un rinvio di Spurio molto lungo Raffini è bravo a difenderla dentro l’area è viene steso da Kresic. Rigore netto che viene trasformato con freddezza da Nocciolini spiazzando il portiere. Passano pochi minuti ed al 20’ sempre da un rinvio di Spurio un errato disimpegno dello stesso Kresic, in giornata no, permette a Nocciolini di trovarsi a tu per tu con il portiere e lo trafigge per un 2-0 ospite che sembrava impossibile alla vigilia del match. Nuovo brivido al 26’ punizione di Ronaldo dal limite ribattuta, Nocciolini scatta solo contro il portiere che nel cerchio di centrocampo la tocca quel tanto che basta per salvare i suoi. Sullo risponde inserendo tutte le bocche da fuoco alla ricerca del gol che riaprirebbe i giochi. Ci prova invece Selleri su punizione dal limite al 35’ sulla quale vola in angolo il portiere. Passa un minuto e su una sponda di Santini che anticipa Spurio in uscita Pesenti ribadisce in rete e riapre i giochi. Il Ravenna che sa soffrire con ordine, ma non ci sta a subire passivamente e continua a rendersi pericoloso, al 39’ stacco imperioso di Raffini e nuovo miracolo di Minelli per tenere in vita le speranze di pareggio. La squadra di Foschi però si chiude e si regala una meritata notte da sogno.
Visibilmente soddisfatto Luciano Foschi: “Oggi i miei ragazzi sono stati più bravi ad applicarsi, abbiamo fatto una grande fase difensiva. Nel primo tempo abbiamo chiuso molto bene ma non abbiamo fatto molto in avanti. Nell’intervallo ho detto loro che se fossimo riusciti ad uscire con il palleggio avremmo potuto fargli male. Così è stato, i ragazzi sono stati bravi proporsi e a creare i presupposti per segnare, anzi forse avremmo potuto fare anche il terzo gol. Dobbiamo continuare per questo percorso, il nostro obbiettivo rimane la salvezza. Questi 6 punti ci possono dare consapevolezza e forza ma non ci devono distogliere dall’obbiettivo finale.”
TABELLINO:
Padova – Ravenna Football Club 1913: 1-2
Padova: Minelli, Germano (12′ st Castiglia), Mokulu (29′ st Soleri), Ronaldo, Kresic, Fazzi, Baraye, Buglio (23′ st Pesenti), Lovato, Pelagatti (23′ st Sylla), Bunino (12′ st Santini). A disp.: Galli, Cherubin, Serena, Capelli, Mandorlini, Daffara, Andelkovic. All.: Salvatore Sullo.
Ravenna Football Club 1913: Spurio, Grassini, Ronchi, Raffini (44′ st Fyda), Nocciolini, Selleri (40′ st Mustacciolo), Purro, D’Eramo, Sirri, Jidayi, Lora. A disp.: Cincilla, Ricchi, Sabba, Fiorani. All.: Luciano Foschi.
Reti: 12′ st Nocciolini su rig., 20′ st Nocciolini, 36′ st Pesenti.
Note: Ammoniti: Sirri, Nocciolini, Baraye, Kresic Jidayi, Spurio, Lovato, Pesenti.