Una partita molto combattuta quella del Riviera delle Palme, dove i giallorossi dimostrano che con il giusto approccio nessun risultato è precluso. Consolidata la posizione in classifica.

La partita si apre con i padroni di casa che si spingono in avanti alla ricerca del vantaggio, la prima occasione capita sui piedi di Calderini al 6°, ma il suo sinistro dal limite viene respinto in angolo. Risponde il Ravenna con Selleri che cerca Trovade in profondità ma il centrocampista ravennate viene anticipato prima di arrivare a tu per tu con Pegorin. Altra palla buona per Calderini al 24° ma il tiro strozzato termina ampiamente a lato, è di nuovo l’esterno rossoblu a provarci quattro minuti dopo quando ruba palla a Selleri e si invola in contropiede e serve l’accorrente Di Massimo, la sua conclusione è alta, ma l’occasione per la Samb è la più nitida della prima frazione. I marchigiani spingono ed arrivano alla conclusione di testa con Gelonese su sponda di Stanco, ma Venturi è attento e blocca il pallone. Al 32° episodio dubbio nell’area della Sambenedettese quando la deviazione di Galuppini su cross di Eleuteri termina sulla mano di Biondi, ma il direttore di gara non ravvisa gli estremi per il penalty.

Nella ripresa Foschi è costretto a rinunciare a Ronchi infortunatosi a fine primo tempo e sostituito da Pellizzari. La Sambenedettese prova a spingere, ma la prima occasione arriva al 16° quando il tiro di Cecchini ribattuto arriva sui piedi di Di Massimo liberissimo in area, ma la conclusione è ben al di fuori dello specchio della porta. Al 23° il Ravenna punisce i padroni di casa, bel cambio di gioco di Martorelli che trova Eleuteri abile ad involarsi sulla fascia e fare partire un velenoso cross che arriva sul secondo palo dove Galuppini incorna, la palla sbatte sul palo e a nulla vale l’estremo tentativo di Pegorin perché il guardalinee ravvisa che la palla è entrata per il vantaggio giallorosso. La pressione dei padroni di casa porta non porta particolari pericoli dalle parti di Venturi, ben protetto dalla retroguardia, anzi è il Ravenna in contropiede con Nocciolini trovato da Raffini a rischiare il colpo del KO, ma la conclusione del centravanti viene parata da Pegorin. Al 48° l’ultimo brivido della partita con una mischia in area dove il pallone arriva a D’Ignazio ma anche in questo caso la conclusione è fuori dallo specchio. Al triplice fischio la gioia giallorossa per una vittoria sofferta, ma che regala una classifica ancora più prestigiosa con il consolidamento del piazzamento playoff.

Il mister giallorosso non può che elogiare la prova dei suoi al termine dell’incontro “Sapevamo che sarebbe stata una gara dura, con tanti giovani in campo avevo il timore che soffrissero lo stadio. Invece hanno dimostrato personalità, è questo l’aspetto che più mi fa felice di questa partita. Il fare crescere i nostri giovani. Avevamo preparato la partita in questo modo, conoscendo le caratteristiche della Samb, preparandoci a soffrire ma sempre pronti a sfruttare l’episodio. Adesso guardiamo avanti volendo dimostrare partita dopo partita il nostro valore.”

TABELLINO:

Sambenedettese – Ravenna Football Club 1913: 0-1

Sambenedettese: Pegorin, Biondi, Gelonese (33′ st D’Ignazio), Zaffagnini (26′ st Rocchi), Di Massimo (15′ st Ilari), Stanco, Calderini (15′ st Russotto), Celjak, Rapisarda, Cecchini (33′ st Bove), Signori. A disp.: Rinaldi, Sala, Panaioli, Caccetta . All.: Valerio Quondamatteo

Ravenna Football Club 1913: Venturi, Eleuteri, Galuppini (32′ st Raffini), Nocciolini (43′ st Gudjohnsen), Selleri (13′ st Martorelli), Lelj, Bresciani, Ronchi (1′ st Pellizzari), Trovade (43′ st Sabba), Jidayi, Esposito. A disp.: Spurio, Barzaghi, Scatozza, Siani. All.: Luciano Foschi.

Marcatori: 22′ st Galuppini.

Note: Ammoniti: Eleuteri, Signori, Pellizzari.