La terza gara in tre giorni vede un Ravenna che fa qualche passo indietro e dopo un primo quarto d’ora in cui sembrava potere dominare la partita si spegne al vantaggio ospite. I cambi non bastano per cambiare l’inerzia della partita ed i marchigiani escono dal Benelli a bottino pieno.
Prima incursione del Ravenna al 2’ con D’Eramo abile a sterzare in area e servire Giovinco il suo tiro è respinto in angolo dalla difesa rossoblù. Di nuovo pericolosissimo il Ravenna al 9’, sgroppata di Ricchi che al centro trova la conclusione di Giovinco ribattuta, ci prova di nuovo Lora, poi Raffini la cui conclusione a porta vuota viene respinta miracolosamente sulla linea da Di Pasquale, subentrato poco prima per l’infortunato Carillo. Risponde la Samb al 13’ con Di Massimo in contropiede, ma il suo destro a rientrare non trova lo specchio. E’ il presagio del vantaggio ospite di nuovo con un bel contropiede gestito dalla Samb, sul primo intervento Spurio è miracoloso, ma sulla seconda conclusione di Frediani non può nulla. Spurio di nuovo protagonista al 30’ abile a respingere con i pungi un altro velenoso cross di Frediani. Allo scadere lampo di D’Eramo che intercetta un passaggio dalla difesa e scocca un sinistro su cui ci vuole tutta l’abilità di Santurro per evitare il pareggio.
Il secondo tempo si apre con Nocciolini e Grassini per Sirri e Nigretti, ma il primo brivido è di stampo ospite, sugli sviluppi di un angolo dove la palla rimbalza pericolosamente nei pressi della riga della porta difesa da Spurio. La doccia fredda arriva poco dopo con il raddoppio di Frediani al 4’ che ribatte nuovamente su una respinta di Spurio sul tiro di Di Massimo e di fatto mette in ghiaccio il risultato. Il cronometro scorre ed il Ravenna non riesce a pungere, fino al 30’ quando il colpo di testa di Ronchi su calcio d’angolo sfiora il palo. C’è ancora tempo per un grande intervento di Spurio al 36’ sull’inserimento di Miceli a seguito di un angolo. Termina qui una gara con davvero poco da salvare per il Ravenna, ora da martedì testa alla sfida proibitiva di domenica contro la Triestina, che sicuramente andrà affrontata con altro piglio.
Deluso Foschi al termine della gara: “Questa partita l’abbiamo giocata solo un quarto d’ora ed alla prima difficoltà ci siamo sciolti come neve al sole. Mi assumo tutte le responsabilità di questa sconfitta, i ragazzi hanno dato l’anima, ma non siamo riusciti a fare quanto avevamo provato, non gli posso rimproverare nulla. Non possiamo trovare l’alibi delle assenze, ho la pretesa che chi va in campo possa sostituire gli assenti. Le assenze mi limitano solo nelle scelte per potere cambiare la gara in corso. Oggi è una partita da archiviare e dimenticare, mi sento di difendere i ragazzi che già si rendono conto della prestazione. Dobbiamo lavorare subito per andare a Trieste a fare battaglia per portare a casa punti.”
TABELLINO:
Ravenna Football Club 1913 – Sambenedettese: 0-2
Ravenna Football Club 1913: Spurio, Ricchi, Ronchi, Raffini (15′ st Fyda), Selleri (29′ st Mustacciolo), Purro, D’Eramo, Nigretti (1′ st Grassini), Sirri (1′ st Nocciolini), Giovinco, Lora (22′ st Sabba). A disp.: Cincilla, Maltoni, Fiorani. All.: Luciano Foschi.
Sambenedettese: Santurro, Miceli, Di Massimo (39′ st Trillò), Cernigoi, Volpicelli (40′ st Piredda), Carillo (6′ pt Di Pasquale), Rapisarda, Rocchi (14′ st Gelonese), Frediani, Gemignani, Angiulli. A disp.: Raccicchini, Biondi, Zaffagnini, Bove, Brunetti, Garofalo, Panaioli, Fusco. All.: Paolo Montero.
Reti: 17′ pt Frediani, 5′ st Frediani.
Note: Ammoniti: Cernigoi, Selleri.