Partita tesa e combattuta come solo un derby può essere, primo tempo con un Ravenna che si presenta più volte davanti a Scotti e la sblocca con una punizione di Esposito, secondo tempo con il ritorno dei padroni di casa, ma Lelj e compagni con una prova ordinata mantengono inviolata la porta di Venturi.
Pronti via è Esposito schierato titolare a sorpresa viste le condizioni fisiche a scaldare i guantoni di Scotti con una punizione sotto l’incrocio da 30 metri, il portiere riminese è bravo a rifugiarsi in angolo. Giallorossi che provano subito a spingere ed al 4° hanno un’altra ghiotta occasione con il tiro di Nocciolini di nuovo ribattuto in angolo; dagli sviluppi dello stesso la palla arriva in area piccola sui piedi di Galuppini la cui conclusione termina di poco a lato. Si affaccia il Rimini in area con Guiebre che supera Eleuteri e spara sul primo palo Venturi è reattivo e chiude in corner. Al 25° il goal partita: punizione defilata sulla sinistra, il destro di Esposito è chirurgico e si infila sotto la traversa non lasciando scampo a Scotti. Il Rimini prova a spingere per trovare il pareggio ma senza impensierire più di tanto la difesa giallorossa, anzi, al 41° è il Ravenna ad avere la palla del raddoppio con Galuppini che ruba palla e riparte, ma il suo assist per Selleri è lungo quel tanto che basta per consentire l’uscita del portiere di casa.
Alla ripresa il Rimini parte forte, sfonda Guiebre sulla sinistra e cerca Arlotti, ma il suo destro in anticipo termina a lato. Al 19° angolo dei padroni di casa con la palla che rimpalla pericolosamente in area piccola prima che Venturi possa mettere in sicurezza il pallone. La tensione è papabile, al 21° su un fallo laterale, scatta un parapiglia a centro campo tra Bonaventura ed Esposito, con il riminese che rifila un pestone al centrocampista giallorosso, giallo ad entrambi per il direttore di gara. Il Rimini controlla le operazioni ma il Ravenna seppur basso è molto ordinato ed attento, al 37° il neo entrato Siani prova a fare un goal da scrivere negli annali, rubata palla nella propria tre quarti vede Scotti fuori dai pali e prova a beffarlo con un pallonetto, fuori di circa un metro. Giallorossa anche l’ultima occasione in contropiede con Gudjohnsen servito da Trovade ma la conclusione sul piede debole viene respinta da Scotti. Al triplice fischio, terminata la sofferenza per un secondo tempo combattuto con il coltello tra i denti ma con ordine, tutti sotto la curva a festeggiare con i più di trecento tifosi al seguiti. Il derby è giallorosso
Mister Foschi al termine della gara dimostra di avere analizzato il match e preparato al meglio i suoi: “Mi aspettavo una partita così spigolosa: i derby sono così. Lo sapevamo prima di giocarla. Siamo stati bravi a segnare ed a contenerli, non è stata una partita bellissima probabilmente. Nel primo tempo abbiamo creato qualche occasione in più, purtroppo non riamo riusciti a segnare. Nel secondo tempo la partita è stata, come dicevo spigolosa e non si giocava più da una parte, né dall’altra. Posso dire che sicuramente siamo stati più bravi noi a vincerla.”
TABELLINO:
Rimini – Ravenna Football Club 1913: 0-1
Rimini: Scotti, Nava, Venturini, Ferrani, Alimi, Guiebre, Volpe (1′ st Buonaventura), Arlotti (31′ st Piccioni), Kalombo, Candido (1′ st Cicarevic), Montanari (21′ st Palma). A disp.: Nava, Brighi, Variola, Petti, Marchetti, Bandini, Pierfederici. All.: Martini.
Ravenna Football Club 1913: Venturi, Eleuteri, Boccaccini, Galuppini (26′ st Trovade), Nocciolini (32′ st Gudjohnsen), Selleri (42′ st Sabba), Lelj, Bresciani, Jidayi, Papa, Esposito (33′ st Siani). A disp.: Sangiorgi, Barzaghi, Ronchi, Scatozza, Raffini. All.: Luciano Foschi.
Marcatori: 25′ pt Esposito.
Note: Ammoniti: Guiebre, Bresciani, Montanari, Buonaventura, Esposito, Siani, Venturini.