Rimane con l’amaro in bocca il Faenza che cercava la vittoria sul Medicina Fossatone e invece si è dovuto accontentare del pari. Dopo aver subito il gol di Boschi per un errore in ripartenza a inizio secondo tempo, i biancoazzurri hanno pareggiato quasi immediatamente su calcio di rigore battuto da Prati, ma poi non sono riusciti a ottenere il risultato pieno in cui confidavano.
Nel primo tempo i manfredi partono bene e sfiorano il vantaggio. La prima occasione la costruisce Albonetti che su calcio di punizione indirizza in porta un insidioso pallone, ma Bozzini è attento sul primo palo e respinge. Al 18’ ancora Albonetti lancia in profondità Zani che scatta bene e arrivato sul limite dell’area scavalca il portiere Bozzini con un pallonetto, ma la mira è di poco sbagliata e la sfera sorvola di un soffio la traversa strozzando in gola l’urlo di gioia dei tifosi locali.
Insiste il Faenza ed è il grintoso Borini a colpire di testa il pallone che termina di pochissimo a lato. Il portiere giallorosso ospite Bozzini esce con tempestività su un paio di insidiosi cross di Gimelli e solo alla mezz’ora il giallorosso Ghebreselassie si fa vedere in avanti.
Prima della fine del tempo, al 36’, un episodio molto discusso in area ospite. Dopo un affondo di Gimelli, la palla sembra persa, ma Zani la recupera ed entra in area con a fianco Cantelli che sembra sbilanciarlo fino a farlo cadere. Pare calcio di rigore, ma l’arbitro valuta lieve il contatto.
A inizio ripresa, il Medicina Fossatone al primo vero tiro verso la porta, passa in vantaggio.
Su rilancio della difesa Bertoni è girato verso la porta manfreda per ricevere, ma alle sue spalle Campomori lo anticipa e gli sottrae il pallone verticalizzando subito verso Boschi: che si porta dalla fascia entra in area e sul contrasto di Prati è lucido e preciso nell’insaccare in diagonale bruciando Ruffilli 0-1. La reazione del Faenza è veemente e rabbiosa e porta al quasi immediato pareggio. Su cross in area si genera una mischia furibonda e Fini tocca la palla con il braccio. Fallo sanzionato con il calcio di rigore che un precisissimo Prati realizza spiazzando Bozzini 1-1.
L’allenatore manfredo Cavina opera alcuni cambi per dare energia alla squadra, ma senza fortuna. L’assalto del Faenza si esaurisce a dieci minuti dalla fine in una azione pericolosa con tiri di Gjordumi e Strada respinti e infine di Grazhdani che trova la parata da campione di Bozzini che si allunga per intercettare il pallone deviandolo quel che basta per spedirlo sul palo e quindi in angolo.
Negli ultimi minuti il Medicina Fossatone cresce e costruisce tre occasioni rispettivamente con capitan Cipriano che si vede respingere il pallone sulla linea da Borini, poi con Ghebreselassie che di destro impegna Ruffilli in una parata a terra, e infine, quasi a fine del recupero con Vinci che viene fermato in scivolata da Albonetti che mette in angolo. Sul corner di Barbaro, svetta lo stesso Vinci che manda il pallone alto sopra la traversa pochi secondi prima del triplice fischio finale.
Il prossimo appuntamento per il Faenza sarà domenica 23 marzo (ore 14.30) in trasferta per affrontare il Granamica che è andato sorprendentemente a vincere in casa della Reno e si giocherà le ultime speranze.
Faenza Calcio – Medicina Fossatone 1-1
Faenza Calcio: Ruffilli, Tuzio (43’ st Caroli), Gimelli, Borini, Prati, Albonetti, Marocchi (30’ st Signore), Bertoni (8’ st Strada), Grazhdani, Gjordumi, Zani (17’ st Cavolini). A disposizione: Fabbri, Karaj, Malavolti, Brusi, Servadei. All. Cavina
Medicina Fossatone: Bizzini, Cantelli, Cavina, Salcuni, Lambertini, Campomori (34’ st Penazzi), Fini (37’ st Montalbani), Cipriano, Boschi (13’ st Vinci), Selleri (20’ st Barbaro), Ghebreselassie. A disposizione: Stanzani, Berardicurti, El Abbassi, El Bouhali, Mezzetti. All. Farneti
Arbitro: Battilani di Imola – assistenti: Alemani di Forlì e Martini di Imola
Reti: 1’ pt Boschi, 3’ st Prati (r)
Ammoniti: Bertoni; Salcuni
Recupero: 1’- 4’
Angoli: 5-5