Fuoco e ghiaccio al Benelli per la bella vittoria giallorossa contro il Sant’Angelo, il fuoco è quello che parte dal piede di Marangon che con un missile all’incrocio dai 25 metri apre le marcature con un gol di rara bellezza, il ghiaccio quello di capitan Guidone che con estrema freddezza chiude la contesa nella ripresa.
Sant’Angelo che parte subito forte alla ricerca di colpire a freddo il Ravenna, la squadra di Gatti pressa alto e cerca così di limitare le iniziative dei padroni di casa, ma escludendo un brivido su un retropassaggio a Venturini il piano non crea particolari apprensioni nella retroguardia giallorossa ed il gioco si sviluppa principalmente a centrocampo. L’equilibrio viene rotto dal destro magico di Marangon che al 16’ controlla un passaggio di Lisi e lascia partire un bolide dai 25 metri che toglie la classica ragnatela dal sette, Nucci, come tutto lo stadio, possono solo guardare ed applaudire questa prodezza balistica. Il Ravenna dopo solo 60 secondi avrebbe la palla per chiuderla con D’Orsi in inserimento che arriva alla conclusione ma fuori di un soffio. L’asse di sinistra funziona molto bene e D’Orsi serve al 34’ un’altra palla d’oro per Marangon che in scivolata non trova lo specchio a due metri dalla linea. La risposta del Sant’Angelo due minuti dopo con la fuga di Ekuban che arriva a concludere in diagonale poco fuori sul secondo palo. La ripresa si apre sulla falsa riga del finale primo tempo, con il Ravenna che controlla la gara e cerca il raddoppio, ci prova prima con Abbey che trova attento Nucci alla respinta, poi con D’Orsi che chiude troppo l’angolo di sinistro dal limite dell’area. Il raddoppio è nell’aria ed il Ravenna lo trova con merito al 14’, inserimento di Lisi sulla sinistra cross basso che viene respinto dal portiere ospite, interviene Guidone che controlla e con freddezza appoggia in rete. Al 30’ il Ravenna avrebbe anche la palla del 3-0 ma Nucci è miracoloso a deviare di piede in contro tempo il tiro di Abbey. Il Sant’Angelo per non ci sta a fare la vittima sacrificale ed a cavallo della mezz’ora della ripresa prova il forcing per riaprire la gara, ci prova prima Bugno con una bella girata all’interno dell’area che trova la respinta di un difensore giallorosso, poi sul proseguimento dell’azione la palla arriva a Cosentino che conclude alto. Di nuovo brividi al 38’ incornata di Baggi che trova un grandioso riflesso di Venturini a mantenere inviolata la porta giallorossa. Sul finale l’ultima opportunità per arrotondare il risultato arriva sui piedi di Lisi che però trova nuovamente attento Nucci, migliore dei suoi, ad evitare la rete del 3-0.
Conquista così tre meritati punti il Ravenna targato Gadda, bissando il successo proprio dell’esordio in panchina in questa stagione per il tecnico giallorosso. Una vittoria mai in discussione figlia di una partita attenta e concreta da parte di tutti gli uomini scesi in campo. Il Ravenna, che con questa vittoria consolida la posizione playoff, tornerà in campo dopo il turno di risposo in casa del Mezzolara, l’obbiettivo sarà, di nuovo, dare continuità a quanto messo in campo oggi al Benelli.
IL TABELLINO
RAVENNA FC – SANT’ANGELO 2-0
Marcatori: 16’ Marangon, 59’ Guidone
Ravenna FC: Venturini, Milani, Capece, Marangon (75’ Ndreca), Abbey, Magnanini, Tafa, Guidone (82’ Tabanelli), D’Orsi, Lussignoli (67’ Spinosa), Lisi. A disposizione: Fontanelli, Luciani, Spezzano, Melandri, Ravaglia, Vinci. Allenatore: Massimo Gadda.
Sant’Angelo: Nucci, Bigolin (69’ Baggi), Bugno, Cosentino, Arpini (64’ Ngounga), Perego, Caporali (64’ Silla), Gomez (57’ Zazzi), Gobbi, Ekuban (58’ Spaviero), Meloni. A disposizione: Ferrara, Benedetti, Berto, Pesenti. Allenatore: Roberto Gatti.
Ammoniti: Arpini, Guidone
Recupero 0’ e 4’