Su un campo al limite della praticabilità i giallorossi replicano, anzi migliorano la bella prestazione di domenica scorsa e con una partita dominata dal primo all’ultimo minuto espugnano lo stadio della Fermana che ancora non aveva subito goal, conquistando una stra meritata seconda vittoria consecutiva.
Ravenna che parte con il piede sull’acceleratore, al 2° minuto Nocciolini pesca Galuppini al limite dell’area ma la sua conclusione è alta, sorte simile per l’inserimento di Eleuteri che sei minuti dopo calcia alla sinistra di Ginestra. I giallorossi fanno la partita fermando gli avversari sulla mediana e ripartendo velenosamente, al 13° Papa trova Nocciolini sul filo del fuorigioco, ma in prossimità dell’area conclude alto. La supremazia giallorossa si concretizza al 30 quando Galuppini in pressing sul disimpegno difensivo ruba palla e si infila in area, Comotto lo stende e l’arbitro non può non assegnare il penalty. Si presenta sul dischetto lo stesso numero 7 giallorosso che con freddezza spiazza il portiere canarino. Passano 6 minuti ed arriva il raddoppio, Bresciani imbeccato da Maleh si invola sulla fascia e crossa basso in area, sfortunata deviazione di Comotto alle spalle del proprio portiere. E’ un doppio vantaggio meritatissimo per un Ravenna che si dimostra attento in ogni parte del campo, la prima occasione per i padroni di casa è al 41° con Iotti che si libera con un dribbling al limite dell’area, ma il suo destro è ben controllato da Venturi. L’intervallo vede il Ravenna meritatamente in vantaggio di due reti. Alla ripresa i padroni di casa provano a cambiare le carte in tavola, ma è ancora giallorossa la prima occasione, Galuppini per Maleh, il cui cross arriva a Nocciolini che non riesce a siglare il terzo goal. Il copione si ripete al 18° quando le due punte del Ravenna scappano in contropiede, ma la conclusione del 9 a botta sicura viene salvata sulla linea dal miracolo di un difensore canarino. La pressione dei padroni di casa non sortisce pericoli dalla parte di Venturi, e nel secondo tempo il brivido più grande è costituito dall’infortunio al direttore di gara che interrompe il match per qualche minuto prima di riprendere il fischietto. C’è tempo per altre due occasioni in contropiede per un Maleh autore di una prova maiuscola cui è mancato solo il gol per mettere il punto esclamativo alla sua prestazione. Finisce qui con un risultato ampiamente meritato per un Ravenna che in una settimana ha indossato i panni di ammazzagrandi battendo due volte la capolista.
Non può che essere soddisfatto Foschi in sala stampa “I ragazzi oggi sono stati molto bravi, devo fare i complimenti ai preparatori atletici perché nonostante la lunga pausa ci hanno consegnato la squadra in questa ottima condizione. Lo spirito agonistico che abbiamo messo in campo è stata la chiave per questa vittoria, al di là delle occasioni da gol era fondamentale per potere affrontare la partita su un campo in queste condizioni dove era complicato trovare geometrie. Finalmente le nostre qualità cominciano a dare dei frutti”
TABELLINO:
Fermana FC – Ravenna Football Club 1913: 0-2
Fermana FC: Ginestra, Urbinati, Comotto (1′ st Misin), Iotti (22′ st Maurizi), Scrosta, Clemente, Puttini, Kacorri (7′ st Nepi), Giandonato (22′ st Zerbo), Da Silva (1′ st D’Angelo), Lupoli. A disp.: Marcantognini, Calzola, Nasic, Malvolta, Marozzi, Palumbo, Fofana. All.: Flavio Destro.
Ravenna Football Club 1913: Venturi, Eleuteri (48′ st Scatozza), Pellizzari, Maleh (47′ st Sabba), Galuppini (47′ st Martorelli), Nocciolini (29′ st Magrassi), Selleri, Lelj, Bresciani (19′ st Barzaghi), Jidayi, Papa. A disp.: Spurio, Boccaccini, Raffini, Siani, Trovade. All.: Luciano Foschi.
Arbitro: Alberto Santoro.
Marcatori: 31′ pt Galuppini su rig., 36′ pt Comotto (aut).
Note: Ammoniti: Kacorri, Papa, Maleh. Espulsi: Scrosta al 45’+7′ st.