Positivo l’esordio di Colucci sulla panchina giallorossa, il Ravenna ha evidenziato quello spirito e quella determinazione chieste dal tecnico alla vigilia della gara. Esordio del nuovo allenatore subito in salita, con Jidayi e Marchi out, arriva la prima brutta sorpresa ancora prima del fischio d’inizio, infatti, nel riscaldamento si ferma Caidi per un problema al polpaccio e da forfait, al suo posto viene adattato Shiba. Ravenna che si schiera a tre dietro con Alari unico centrale di ruolo e Shiba, appunto, e Zanoni ai suoi fianchi.
Buon piglio dei giallorossi che già al terzo minuto portano Mokulu alla conclusione, ma il tiro sporco non impensierisce Nobili. Più pericoloso al 12’ Martignago che si inserisce e conclude, respinge Nobili e la difesa libera in corner. Giallorossi che tengono il pallino del gioco, con aggressività e si rendono pericolosi nuovamente al 27’ sugli sviluppi di un corner Alari incorna al centro dell’area, ma il colpo di testa è centrale e viene parato. Il primo squillo degli ospiti, e unico della prima frazione, arriva con Angiulli che calcia una punizione dalla lunga distanza al 32’ sfiorando l’incrocio. Il primo tempo si conclude con un’altra bella iniziativa di Martignago che si accentra e conclude ma il suo destro è fuori di un soffio.
Il Ravenna riparte nel secondo tempo con lo stesso piglio e determinazione del primo. Al 4’ iniziativa di De Grazia che trova Franchini al cross sul quale arriva lungo di una frazione di secondo Martignago che di testa alza troppo.
Ci prova anche Mokulu al 15’ dopo una fuga in contropiede, ma sul suo destro ad incrociare Nobile ci mette una pezza. Due minuti dopo la Samb prova a farsi vedere in avanti con il tiro di Nocciolini che finisce debole tra le braccia del neo arrivato Albertoni. Zironelli si gioca la carta Botta per cambiare l’inerzia della gara che pende verso il Ravenna, che invece perde Bolis per un contrasto e viene portato via in barella con un sospetto infortunio al ginocchio da valutare.
Al 27’ l’episodio chiave, il direttore di gara fischia un rigore su un presunto tocco di mano di Mokulu sul tiro di Nocciolini, sul dischetto Botta non sbaglia per un immeritato vantaggio ospite. Il Ravenna non ci sta, Colucci inserisce Ferretti e passa al tridente ed i giallorossi spingono sull’acceleratore. Proprio Ferretti al 36’ sfiora il palo con un sinistro meraviglioso al volo su imbeccata di Papa. Di nuovo Ferretti al 43’ trova Martignago, ma Nobile è ancora attento e chiude in corner. Il meritato pareggio giallorosso arriva al primo di recupero e coinvolge tutto il tridente, sponda di Mokulu per Martignago, che controlla e crossa basso, sterzata e tiro al volo di Ferretti che toglie la ragnatela dal sette. Meritato pareggio, quasi stretto per il Ravenna che ha dimostrato di sapere reagire con grande carattere a tutte le difficoltà emerse nella gara e di riuscire a tenere a lungo in scacco un avversario quotato come la Sambenedettese.
TABELLINO:
Ravenna Football Club 1913 – Sambenedettese: 1-1
Ravenna Football Club 1913: Albertoni, Alari, Franchini (30′ st Ferretti), Mokulu, Zanoni, Martignago, Shiba, De Grazia, Papa, Bolis (22′ st Vanacore), Perri (39′ st Marozzi). A disp.: Salvatori, Raspa, Fiorani, Cesprini, Marra, Mancini, Sereni, Cossalter. All.: Leonardo Colucci.
Sambenedettese: Nobile, D’Ambrosio, Di Pasquale, Nocciolini (31′ st Rocchi), D’Angelo (9′ st Botta), Malotti (1′ st Liporace), Cristini, Mawuli, Angiulli, Lavila (1′ st Scrugli), Lescano. A disp.: Laborda, Biondi, Enrici, Chacon, Serafino, Masini, Goicoechea, De Ciancio. All.: Mauro Zironelli.
Reti: 27′ st Botta su rig., 45’+1′ st Ferretti.
Note: Ammoniti: D’Angelo, Bolis, Liporace.