Prestazione maiuscola del Ravenna, che domina il derby contro il Forlì regalando una grande gioia ai circa 1500 presenti sugli spalti del Benelli, solo un De Gori miracoloso e qualche imprecisione sotto porta lasciano il risultato in bilico fino alla fine.
Ravenna che si schiera con un inedito 4231, con Dossena che mette in campo tutto il potenziale offensivo a disposizione e ben tre i ravennati in campo dal primo minuto: Saporetti, Prati ed Ercolani. In avvio è il Ravenna a cercare di sbloccarla subito, al minuto 8’ è Calì con un preciso inserimento a concludere di testa a pochi centimetri dal palo. Passano solo due minuti e Sylla lanciato in profondità cerca il cross, la misura non è perfetta, ma per poco non regala il vantaggio al Ravenna rimbalzando sulla parte alta della traversa a De Gori battuto. Prima svolta della gara al 13’, Guidone viene steso in area per un penalty solare. Dal dischetto si presenta Saporetti, la cui conclusione centrale viene intuita da De Gori che mantiene il risultato fermo sullo 0-0. Il calcio ha delle leggi ferree e dopo tante occasioni non concretizzate è il Forlì a trovare il vantaggio: difesa piazzata male sul cross di Petrucci e Gkertsos anticipa tutti mettendo in rete di testa. Il Ravenna non si scompone e riparte sullo spartito precedente, impegnando subito il portiere biancorosso con un colpo di testa di Guidone ribattuto in corner. Al 40’ illusione del raddoppio per gli ospiti, ma il gol di Petrucci di testa viene annullato per fuorigioco. Il Ravenna però c’è e trova un meritato pareggio allo scadere della prima frazione. Corner pennellato da Macrì, incornata di Haruna e squadre che vanno al riposo sull’1-1. Passano solo cinque minuti della ripresa e Guidone ha sulla testa la palla del vantaggio, ma ancora una volta è prodigioso il salvataggio sulla linea di De Gori. Il gol è nell’aria ed arriva ancora con la specialità della casa, nuovo corner perfetto di Macrì e nuova incornata vincente di Antonini Lui, difensore goleador arrivato alla 5^ rete in campionato. Il Forlì cerca di aumentare i giri per trovare il pareggio, ma il Ravenna controlla e si rende pericoloso ad ogni ripartenza, prima Guidone, poi Saporetti e di nuovo Sylla non riescono a concretizzare tre ghiotte occasioni a tu per tu con il portiere che potrebbero mettere in ghiaccio la partita. Con un margine minimo è il Forlì nel recupero a sfiorare con Schirone un pareggio che saprebbe di amara beffa, ma la conclusione su ennesimo cross di Petrucci è larga. Tre punti fondamentali per il Ravenna, tre punti figli di un’altra ottima prestazione corale, idee chiare, mentalità e con sempre più evidente il credo di Dossena applicato dai giocatori. Una bella iniezione di entusiasmo per la squadra in vista della difficile sfida in casa della capolista Rimini di domenica prossima e soprattutto una bella soddisfazione per i tifosi tornati a gremire gli spalti del Benelli che hanno visto la squadra vincere e convincere, averlo fatto nel derby è la ciliegina sulla torta.
Ravenna Football Club 1913 – Forlì FC: 2-1
Ravenna Football Club 1913: Botti, Antonini Lui, Calì, Ercolani, Guidone, Haruna (32′ st De Angelis), Macrì (37′ st Lussignoli), Polvani, Prati, Saporetti, Sylla. A disp.: Salvatori, Crispino, Nagy, Mascanzoni, Crocchianti , Ceccuzzi. All.: Andrea Dossena.
Forlì FC: De Gori, Pezzi (19′ st Rrapaj), Petrucci, Gkertsos, Fabbri (42′ st Dominici), Borelli (26′ st Longobardi), Buonocunto, Boccardi, Ballardini, Capitanio, Amaducci (34′ st Schirone). A disp.: Stella, Ronchi, Verde, Nisi, Giacobbi. All.: Massimo Gadda.
Reti: 19′ pt Gkertsos, 45’+1′ pt Haruna, 13′ st Antonini Lui.
Note: Ammoniti: Fabbri, Capitanio, Haruna, Antonini Lui, Boccardi, Polvani, Ercolani.