“L’importante non è vincere, è imparare!!!”. Con questo slogan nasce una nuova società sportiva calcistica con l’intento di creare un settore giovanile che riunisca le storiche esperienze del Savarna e del Sant’Alberto. Si chiama Romagna Accademy e per i fondatori la prerogativa principale è dare la possibilità a bambini e bambine di crescere calcisticamente in un contesto sano, basato sul rispetto di tutti i protagonisti: atleti, avversari, arbitri, dirigenti, accompagnatori, genitori, strutture e ambiente. Romagna Accademy vuole “arruolare” bambine e bambini dai 5 anni fino alla categoria “allievi” (16 anni), partendo dal settore giovanile già in essere a Savarna e a Sant’Alberto.
I campi di gioco saranno quelli dei rispettivi paesi e grazie alla disponibilità di un pullmino si cercherà anche di aiutare i bambini più distanti nel trasporto verso i campi.
“L’idea di creare una società nuova in questo clima, in cui non si sa bene come il calcio uscirà dal periodo pandemia, soprattutto quello giovanile, è una sfida molto ardua – dichiara Mirko Pretolani, presidente Romagna Accademy -, ma che se dovesse risultare vincente, ci renderà estremamente orgogliosi e felici”.
“È davvero meritevole questa iniziativa – afferma l’assessore allo Sport, Roberto Fagnani – perché solo unendo le forze si possono dare risposte concrete e offrire esperienze di sport, ma soprattutto educative, a un numero maggiore di bambini e bambine. È un esempio di come fare rete fra società contribuisce a condividere progetti che favoriscono la crescita di un’intera comunità”.
Le figure che rappresentano la società sono: Mirko Pretolani, presidente; Adnan Haxhiaj, vice presidente; Muriel Zenzani, segretaria; Marco Balestra, responsabile settore tecnico.