La ventiseiesima giornata di questo combattutissimo campionato vede i giallorossi impegnati su uno dei terreni più affascinanti dell’intera serie C: Il Riviera delle Palme. Stadio storico che con il tifo caloroso dei propri sostenitori può diventare un’arma in più per gli avversari di questo turno, una Sambenedettese che al momento è in piena corsa per conquistare un buon piazzamento nei playoff. Nonostante la classifica, i rossoblù non stanno attraversando un momento molto positivo per chi, come loro, ambisce ai piani alti, la vittoria manca da 5 giornate e le voci di corridoio danno addirittura in bilico la posizione di Montero. La voglia di uscire dal periodo nero sarà sicuramente un aspetto in più da non sottovalutare per potere vedere il Ravenna conquistare dei punti importantissimi. Le motivazioni di certo ai giallorossi non mancheranno, non bastasse il palcoscenico su cui si andranno ad esibire, la classifica ha bisogno di essere nutrita velocemente con punti salvezza, non importa avversario o stadio. Tra le altre cose, pur in svantaggio negli scontri diretti in terra marchigiana (7 vittorie Sambenedettese, 2 per il Ravenna e 5 pareggi), la squadra di Foschi ha già dimostrato di sapere come si espugna il Riviera delle Palme, l’anno scorso infatti grazie alla rete di Galuppini furono i giallorossi a gioire. In settimana l’allenatore ha dovuto fare fronte ad alcune defezioni soprattutto nel reparto arretrato, costante negativa della stagione giallorossa, fermi ancora ai box Sirri e Purro, hanno avuto qualche problema anche Caidi, Cauz e Ronchi, problemi di lieve entità che fortunatamente non pregiudicano il loro impiego in campo, torna comunque tra i convocati anche Jidayi pur non ancora al 100%. Fischio d’inizio alle 17,30 per una gara da non sbagliare.
Le dichiarazioni di Luciano Foschi:
“La nostra attenzione non si può abbassare un secondo da qui alla fine. Il campionato scorre e noi dobbiamo fare punti, con tutti i mezzi che abbiamo, con le prestazioni, con l’equilibrio, ma anche con la grinta, lottando su ogni pallone. L’avversario di domani è forte, ma non è questo quello che conta, dobbiamo essere noi bravi a mettere in campo le nostre di qualità. La classifica dice che la partita è più importante per noi, la nostra piazza è giustamente esigente e per noi devono essere tutte le partite della vita domani a maggior ragione. Per salvarci il compitino non basta, dobbiamo fare la differenza.”
Direttore di gara: Andrea Bordin (Bassano del Grappa) Assistenti: Marco Ceolin (Treviso) Andrea Torresan (Bassano del Grappa
I Convocati:
Portieri: 22 Matteo Cincilla (’94), 1 Andrea Spurio (’98)
Difensori: 5 Matteo Ronchi (’96), 17 Giacomo Nigretti (’99), 19 Nebil Caidi (’88), 31 Eyob Zambataro (’98), 2 Davide Grassini (’00), 34 Cristian Cauz (’96), 25 William Jidayi (’84)
Centrocampisti: 15 Michael D’Eramo (’99), 32 Filippo Lora (’93), 20 Eklu Shaka Mawuli (’98), 6 Lorenzo Gavioli (’00), 8 Carlo Martorelli (’99), 10 Alfonso Selleri (’86), 27 Salvatore Papa (’90).
Attaccanti: 11 Simone Raffini (’96), 9 Manuel Nocciolini (’89), 26 Giuseppe Giovinco (’90), 18 Benjamin Mokulu (’89)