Ravenna che torna a giocare in trasferta a Imola, con l’obbiettivo di tenere viva la speranza di arrivare alla salvezza passando dai playout. Un traguardo che con 12 punti a disposizione e due scontri diretti è ancora raggiungibile a patto di vedere un Ravenna come quello dei primi 85 minuti del derby, attento e concreto e non quello che ha buttato via due punti già conquistati nel finale di partita. Se è vero che il destino dei giallorossi può dipendere da loro stessi, è altrettanto vero che serve una rottura rispetto al poco onorevole andamento degli ultimi mesi, dove soprattutto in trasferta la vittoria manca dal febbraio 2020. Il tecnico giallorosso Colucci in settimana dovrà avere spinto ancora di più sull’aspetto mentale per trasformare la cocente delusione in determinazione e ferocia da mettere in campo per riuscire a fare quel qualcosa in più che a questa squadra è mancato e che sta determinando la classifica del Ravenna. Di fronte l’Imolese di Catalano, che ha preso in mano il timone della squadra da dicembre, ma a digiuno di vittorie come il Ravenna da un lungo periodo. Sul fronte recupero infortunati poche novità in casa giallorossa, torna tra i convocati Emnes, mentre Franchini, Vanacore, Caidi sono ancora out, a loro si aggiungono gli infortunati del derby. Caidi che ha nuovamente problemi al flessore, Marozzi che dovrà fare ulteriori esami per il colpo all’addome e Alari che ha avuto una nuova ricaduta al ginocchio La speranza è di recuperare almeno i primi tre per il Perugia. Assente anche Benedetti squalificato.

Si prospetta una gara molto tesa vista la grande posta in palio, una caratteristica comune alle ultime sfide di campionato, infatti nelle ultime sei gare ad Imola il risultato è terminato sempre in pareggio, l’ultima vittoria giallorossa risale al lontano 1981 grazie alla rete di Fiorentini.

Colucci nel pre partita ammette di credere ancora nella salvezza: “Siamo in una posizione che non ci permette di fare calcoli. Ogni partita, con rispetto dell’avversario, devi giocarla per vincere. E’ vero che la vittoria in questi mesi a Ravenna sia stata un’utopia, però io ci credo e lo dico sempre ai ragazzi: finché c’è speranza bisogna lottare. Il calcio insegna che non devi dare per scontato nulla. Fermo restando che affronteremo una squadra organizzata come l’Imolese, domani ce la andremo a giocare.”

Direttore di gara: Claudio Petrella (Viterbo)

Assistenti: Antonio D’Angelo (Perugia), Andrea Bianchini (Perugia)

Quarto ufficiale: William Villa (Rimini)

CONVOCATI

Portieri: 32 Marco Albertoni ’95, 22 Matteo Raspa ’01, 34 Matteo Tomei’ 84

Difensori: 4 Christian Shiba ’01, 14 Enrico Zanoni ’99, 15 Roberto Codromaz ’95, 25 William Jiday ’84, 30 Matteo Perri ’98, 31 Corentin Fiore ’95, 33 Matteo Boccaccini ’93

Centrocampisti: 5 Marco Fiorani ’02, 10 Marco Meli ’00, 18 Ludovico Rocchi ’97, 26 Gianluca Esposito ’95, 27 Salvatore Papa ’90, 17 Simone Mancini ’01

Attaccanti: 7 Daniele Ferretti ’86, 20 Riccardo Martignago ’91, 21 Marcello Sereni ’96, 35 Marvin Emnes ‘88