Con il derby in famiglia di quindici giorni fa nella fase di preparazione precampionato si è aperta idealmente la seconda annata di collaborazione tra Faenza Calcio e Virtus Faenza. Quella tra le due società è una intesa di importante impatto formativo e sociale, fondata sul settore giovanile che conta, in forma aggregata, circa 800 ragazzi.
Anche le Prime squadre sono parte fondamentale del progetto di collaborazione che ha l’obiettivo comune e condiviso di far crescere il movimento calcistico manfredo.
Il primo risultato è stato riportare la prima squadra del Faenza calcio nel campionato di Eccellenza.
“E’ stata una grande soddisfazione centrare l’obiettivo. – dice Juri Lucatini, un passato da giocatore biancoazzurro e poi da dirigente biancoverde, oggi direttore generale del Faenza calcio – L’arrivo di otto nuovi giocatori nel mercato estivo è volto a consolidare la squadra nella categoria superiore. Sarà un campionato lungo. L’obiettivo – aggiunge Lucatini – è dare il massimo ogni domenica con la voglia di fare bene e stupire. E’ l’inizio di un nuovo processo che attraverso visione, idee, programmazione e la crescita del gruppo squadra, di cui fanno parte numerosi giovani giocatori provenienti dal settore giovanile Faenza Virtus, ha l’obiettivo di riportare la squadra a competere per le posizioni nobili della classifica”.
La sinergia tra Faenza e Virtus sta facendo anche altri passi per l’utilizzo delle strutture, segno di un impegno comune. Nella fase di preparazione, il Faenza ha utilizzato il campo del centro “don Fiorini”, ma la grossa novità sarà che anche la Virtus giocherà le partite interne del campionato di Prima Categoria allo stadio “Bruno Neri”con l’obiettivo di un torneo di vertice.
“Questo permetterà di accrescere il rapporto tra le due società anche sotto il profilo del sostegno del pubblico – afferma Mattia Lucatini, presidente della Virtus Faenza – Siamo reduci da una stagione che ci ha portato quasi ai playoff e alle semifinali di Coppa. L’obiettivo è di fare un ulteriore passo avanti. Giocare le partite interne allo stadio “Neri” è un ulteriore tassello del progetto che ha forti valori, come passione, professionalità e visione in prospettiva”.
Nicholas Lucatini, vicepresidente della Virtus Faenza, aggiunge: “L’idea è di fare fronte comune per alimentare il movimento locale con le forze del territorio facendo squadra, con un team di persone appassionate per riportare Faenza a livelli in linea con la sua storia dando l’opportunità ai giovani di crescere nello sport. La programmazione è elemento fondamentale per far maturare giocatori e allenatori in casa, garantendo adeguato ricambio generazionale”.
Il Faenza Calcio inizia domenica 1 settembre il cammino nel campionato di Eccellenza, debuttando sul campo dell’ambizioso Gambettola, e dovrà rinunciare a cinque giocatori squalificati quindi con una partenza in salita.
La Virtus Faenza giocherà il primo match del torneo di Prima Categoria il 15 settembre in trasferta con la Dozzese.