Partita molto attesa quella del Benelli, dove il pubblico ha risposto presente con quasi 2300 spettatori in una cornice degna di due avversarie di blasone. Sul campo molto equilibrio con i giallorossi nel complesso più pericolosi dei granata ai quali va il merito di avere avuto il cinismo di trasformare in goal le due occasioni create.

Al secondo minuto primo brivido su retropassaggio della Reggio Audace che per poco non viene intercettato da Raffini, il primo tiro è però degli ospiti con Staiti che si libera a limite con uno slalom ed arriva alla conclusione debole e fuori dai pali. Al 13’ proteste del Ravenna per una trattenuta in area ai danni di Grassini sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al 23’ ci prova anche Sirri dalla grande distanza, ma non trova la porta. Al 34’ bel contropiede del Ravenna che porta Purro alla conclusione potente che scalda i guantoni di Narduzzo.

La ripresa riparte sulla falsariga della prima parte con equilibrio, che viene rotto a 9’ da Varpone abile a ribadire in rete una spizzicata di Scappini su primo palo. Foschi corre ai ripari inserendo Nocciolini prima e Giovinco poi, ed è proprio su questo asse che trova il goal del meritato pareggio al 20’ con Giovinco abile ad inserirsi in area e scodellare un pallone in mezzo su cui è bravissimo il barba bomber a coordinarsi e depositare in rete. Ora il Ravenna ci crede, sostenuto da un pubblico che ha risposto presente alla prima al Benelli

Al 30’ pericolosa sulla sinistra la Reggio Audace, con il pallone che arriva a Scappini in area ma Sirri fa buona guardia. Risponde 3 minuti dopo il Ravenna, con Selleri che scappa a sua volta sulla sinistra e trova Giovinco in area, ma il suo destro in contropiede è largo. Al 36’ dagli sviluppi di un calcio piazzato arriva il nuovo vantaggio ospite con Lunetta che svetta in mezzo all’area e colpisce di testa. Al 42’ ci prova Lora con il destro, ma ancora una volta la conclusione è troppo strozzata per impensierire l’estremo difensore granata. Allo scadere altra occasione per il Ravenna con il bellissimo cross di Purro sul quale Nocciolini non arriva per un soffio. Sfortunato il Ravenna all’ultimo minuto quando il tiro di Giovinco su punizione impegna severamente Narduzzo, la respinta carambola su Jidayi, ma la palla esce beffardamente sul fondo.

Deluso Foschi al termine della gara: “Credo che soprattutto dopo il pareggio avessimo creato i presupposti per andarla a vincere. Sicuramente non meritavamo di perderla per la prestazione messa in campo. Non siamo riusciti a concretizzare le azioni create ed abbiamo regalato due gol. Purtroppo non siamo in grado di portare gli episodi dalla nostra parte dobbiamo mettere subito rimedio perché bisogna iniziare a fare punti. Sono più fiducioso della settimana scorsa però perché oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra che se la può giocare con tutti”

TABELLINO:

Ravenna Football Club 1913 – Reggio Audace: 1-2

Ravenna Football Club 1913: Cincilla, Grassini, Ronchi, Raffini (10′ st Nocciolini), Martorelli (1′ st Lora), Purro, D’Eramo (26′ st Selleri), Fyda (26′ st Mustacciolo), Sirri, Jidayi, Papa (14′ st Giovinco). A disp.: Spurio, Ricchi, Pellizzari, Nigretti, Sabba, Fiorani. All.: Luciano Foschi.

Reggio Audace: Narduzzo, Rozzio, Rossi (25′ st Zanini), Spanò, Varone (25′ st Radrezza), Scappini, Rodriguez (33′ st Marchi), Favale (10′ st Lunetta), Libutti (10′ st Kirwan), Espeche, Staiti. A disp.: Voltolini, Martinelli, Santovito, Costa, Haruna, Sanat, Mora. All.: Alvini.

Reti: 10′ st Varone, 20′ st Nocciolini, 37′ st Lunetta.

Note: Ammoniti: Varone, Lora, Sirri, Kirwan.