Domenica pomeriggio al Benelli andrà in scena l’ennesimo capitolo della sfida tra leoni e galletti che caratterizza il calcio romagnolo da oltre cento anni. Fu infatti proprio contro il Forlì che in un lontano aprile del 1913 scese in campo per la prima volta la squadra di calcio della nostra città che, proprio nel prossimo aprile, compirà 110 anni di storia. La partita di domani avrà di certo un significato molto particolare, si affrontano infatti due squadre con gli animi completamente opposti. Da una parte il Forlì che sta facendo un campionato di alta classifica e che in settimana è stato anche rinfrancato dall’omologazione della preziosa vittoria contro la Pistoiese, tre punti che assestano gli uomini guidati da Graffiedi all’inseguimento della Giana Erminio capolista a sole tre lunghezze di distanza. Dall’altra i giallorossi che stanno affrontando il periodo più nero della stagione, quattro sconfitte nelle ultime cinque gare, e che devono smaltire la beffa di Bagnolo quando, nonostante il controllo della gara, sono usciti senza alcun punto dal campo. Il derby si sa fa storia a se e la partita di domani potrà rappresentare per una squadra un rilancio morale e per l’altra una seria candidatura alla vittoria finale del campionato. Gli intrecci di questa gara passano anche per i molti ex che scenderanno in campo, ben quattro nelle fila del Forlì: Ronchi, Rrapaj ed i fratelli Ballardini, con solo Amedeo disponibile a causa dell’infortunio di Elia. Saranno invece tre gli ex in casa giallorossa, partendo da mister Gadda che ha guidato i galletti, oltre che in parte della scorsa stagione, tra il 2015 ed il 2017 dove ha potuto lavorare con un altro ex biancorosso, Marco Spinosa. Il terzo ex della gara è l’ultimo arrivato al Ravenna dal mercato di riparazione, Daniele Melandri che a Forlì ha lasciato di certo un buon ricordo avendo disputato 113 gare condite da 46 reti in maglia biancorossa. L’auspicio dei ravennati è che Melandri non abbia smarrito la vena realizzata e possa sin da domani dare un contributo positivo in zona gol per la causa giallorossa. Chi non sarà della gara di certo è Andrea Tabanelli che ha lavorato a parte per tutta la settimana e non è convocabile per questo derby.
Massimo Gadda ha così presentato la gara di domani: “Al momento il Forlì sta facendo un ottimo campionato e la classifica dimostra che stanno facendo meglio del Ravenna. C’è una partita da giocare e bisogna avere la forza di crederci ancora, di rimediare e di rimettere in sesto una situazione che nelle ultime partite si è un po’ complicata. Domani troveremo un campo sicuramente pesante vista la pioggia di questi giorni che probabilmente condizionerà la partita che sarà molto fisica e molto dura sul piano atletico.”