“Questa mattina verso le 11:25 circa nella zona della vasca da 25 mq e più precisamente nell’area dove sono collocati gli armadietti delle società sportive, è letteralmente caduto un pezzo di controsoffitto”
A segnalarlo è il capogruppo di La Pigna – Città, forese, lidi, Veronica Verlicchi, in un comunicato stampa nel quale viene chiesto di revocare la gestione dell’impianto all’attuale gestore. Dopo l’incidente sono iniziati gli accertamenti all’interno dell’impianto.
“Gli istruttori delle società di nuoto presenti impegnati nei corsi hanno sentito un tonfo spaventoso. Immediatamente alcuni di loro si sono precipitati nella zona interessata dal crollo, notando che per terra c’erano pezzi di macerie che sono stati rimossi in gran fretta dal personale della piscina. Pare che pochi minuti prima del crollo, nella medesima area sembra vi fosse un’istruttrice con alcuni bambini del corso che aspettavano di entrare in acqua” evidenzia Veronica Verlicchi.
“Per una fortunata coincidenza, il soffitto non è crollato in quel momento. Gli istruttori presenti si sono subito premurati di allontanare e di mettere al sicuro i bambini. I testimoni presenti ci hanno riferito che sono stati riempiti e portati via almeno 2 secchi colmi di calcinacci ed intonaco. Un episodio di assoluta gravità, sul quale il Sindaco de Pascale non può restare in silenzio”.
“Le famiglie che affidano i propri bambini e i propri ragazzi per l’attività di nuoto, devono poter contare sulla sicurezza della struttura che li ospita. Lo stesso per gli istruttori e le persone che a vario titolo lavorano all’interno dell’impianto natatorio comunale. Chiediamo, pertanto, al Sindaco de Pascale di disporre l’immediata chiusura della piscina allo scopo di effettuare i dovuti accertamenti sull’accaduto e per verificare lo stato complessivo della struttura”.
Verlicchi ricorda che già in precedenza c’erano state segnalazioni: “Perplessità, quello dello stato delle strutture e degli impianti della piscina comunale, già da tempo segnalate al Sindaco de Pascale non solo dal gruppo consiliare La Pigna ma anche da parte delle società natatorie. Sarebbe del tutto irresponsabile aspettare ancora prima di intervenire. Il gestore ha precise responsabilità sulla verifica continua dello stato della struttura affidata dal Comune di Ravenna. Come mai non si è accorto dello stato del controsoffitto?”
Secondo La Pigna, però, anche il Comune non sarebbe esente da responsabilità:”In quanto deve procedere ad accurati controlli per verificare come il gestore accudisce la piscina. Il Sindaco de Pascale anziché continuare a tagliare nastri e ad accumulare incarichi, proceda immediatamente a revocare il contratto con il gestore, la società POOL 4.0 di cui è socio di maggioranza Arco Lavori e a richiedere i danni eventualmente di sua diretta responsabilità. Infine de Pascale proceda con una verifica amministrativa interna per individuare responsabili e responsabilità. Da parte nostra segnaleremo l’accaduto all’Autorità Giudiziaria”.