“Lavorare per uno stanziamento adeguato con cui procedere al ristoro dei danni subiti dai soggetti coinvolti dall’alluvione è per noi stata la priorità fin da subito, la polemica non ci interessa, ci interessano i fatti e questo è quello di cui hanno bisogno i cittadini e le imprese”, sottolinea il segretario di della Lega di Ravenna che continua “al segretario provinciale del PD ravennate Alessandro Barattoni ricordo che i proclami e le richieste sui giornali o sui social contano poco se poi non ci si rapporta con le sedi opportune.
Abbiamo eletti con cui comunichiamo costantemente, sia in parlamento che in regione: tutti sono venuti in visita più volte nei territori che hanno subito questa devastante alluvione e siamo certi che abbiano ben chiaro ciò di cui la popolazione necessita, ossia sostegni.
Il governo fin da subito è stato vicino alle popolazioni colpite anche perché sappiamo tutti che ci sono delle tempistiche da rispettare: il via libera dell’ Aula della Camera al decreto legge Alluvioni è stato approvato senza voti contrari.
Il testo, su cui il governo ha incassato la fiducia, delinea un’idea ben precisa di intervento ed ora è in analisi al Senato. Non abbiamo mai sostenuto che gli eventi atmosferici non fossero di portata eccezionale, quello che sottolineiamo è che essendo consapevoli di vivere in zona a rischio alluvione come la nostra regione, sia mancato proprio l’ABC, ovvero un idonea programmazione di manutenzione e pulizia dei corsi d’acqua, così come la costruzione di nuove vasche di laminazione, il rinforzo degli argini e il dragaggio dei letti, interventi che se fossero stati fatti, avrebbero contribuito certamente a ridurre i rischi”. Conclude Luca Cacciatore “la sinistra è abituata a intervenire solo a danni fatti, noi invece preferiamo prevenire, per questo è necessario spendere i soldi dei cittadini nel migliore dei modi”.