“L’ ultimo attacco da parte di lupi a due capre si è verificato proprio ad Alfonsine, all’interno di un recinto, a dimostrazione che questi episodi avvengono sempre più vicino alle abitazioni aumentando così i rischi per le persone. Il problema dei grossi carnivori come il lupo ed altri, è che non hanno predatori quindi deve essere contenuto tramite censimenti e abbattimenti programmati.
Ricordiamo che a livello Europeo sono stati declassati da Particolarmente Protetti a Protetti e questo comporta la possibilità di sottoporli a piani di controllo tramite abbattimenti selettivi. Come Lega troviamo inconcepibile che questo eccesso di animalismo ai limiti dell’estremismo possa determinare situazioni di rischio per l’incolumità di persone, dei nostri animali d’affezione domestici e di allevamento in zone antropizzate come la pianura. Oramai è appurata la presenza del lupo nelle pinete di Ravenna e nelle golene dei fiumi (ultimo episodio nell’argine del fiume Senio).
Questi episodi un tempo sporadici ora stanno diventando troppo frequenti e preoccupanti. Anche nell’ appennino ci sono stati episodi di uccisioni di cani da caccia da parte di lupi. Allo stato attuale la Regione Emilia – Romagna NON applica i Piani di Controllo esistenti (vedi nutria, volpe ed altre specie opportuniste), quindi è quasi scontato che avanti di questo passo, a Ravenna, le nutrie nel Parco Teodorico ci resteranno ancora a lungo proliferando sempre più, nonostante sia una specie da eradicare.
In ultimo le risposte date a novembre scorso ad una interrogazione in Regione da parte dei nostri consiglieri regionali non sono state affatto esaustive nel senso che si è solamente pensato ad incrementare il fondo per danni alle aziende agricole e ad una figura “esperta” col compito di fare ulteriori accertamenti.
Il timore nostro è che se lo Stato deleghera’ le Regioni a deliberare e quindi attuare piani di controllo per limitare la presenza del lupo nei nostri territori, presumiamo che accadrà la medesima situazione delle nutrie. Nella Provincia di Ravenna, per ora non ci sono dati precisi sul numero di branchi di lupi presenti sul nostro territorio ma dagli avvistamenti e dalle foto almeno nove soggetti vagano nella Pineta di Classe. Sono da aggiungere gli avvistamenti provenienti da altre aree a riprova che il fenomeno è in crescita ed è preoccupante.
Ci auspichiamo un maggior dialogo e lavoro magari con esperti del settore venatorio perché solamente così si potrà raggiungere una soluzione nel breve periodo.”
Luca Cacciatore
Segretario Comunale Lega per Salvini Premier Sez. Ravenna