È stata approvata martedì scorso dalla giunta la delibera sulla variazione di bilancio di previsione 2021/2023 in merito al recepimento di risorse statali da destinare a misure urgenti di sostegno alle famiglie in difficoltà economiche a causa del protrarsi dell’emergenza Covid-19.
Saranno messi a disposizione complessivi 819mila euro per la distribuzione di buoni alimentari e per l’erogazione di contributi destinati al pagamento di utenze domestiche per i cittadini dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi.
“In questi mesi si è registrato un decisivo aumento delle persone in situazioni economiche precarie in carico ai Servizi sociali – dichiarano il sindaco Michele de Pascale e l’assessora ai Servizi sociali Valentina Morigi -. Per questo la nuova erogazione di buoni spesa e il sostegno al pagamento delle utenze domestiche diventano strumenti solidaristici importanti. Il Comune ha stanziato risorse aggiuntive rispetto a quelle già messe in campo nei mesi scorsi proprio per far fronte allo stato di persistente difficoltà economica. Inoltre, il lavoro del Servizio sociale ha permesso e permetterà di seguire concretamente quanti necessitano di aiuto garantendo una presenza attiva.
Desideriamo ringraziare anche le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative per la collaborazione dimostrata nel condividere requisiti e modalità di distribuzione dei contributi. Invitiamo le persone che rispondono ai criteri indicati nel bando di presentare domanda senza remore. Queste risorse possono contribuire ad alleggerire la loro situazione di disagio”.
Tra i requisiti principali per l’ottenimento dei buoni spesa e/o contributi a sostegno delle spese per utenze domestiche si indicano:
l’aver subito una significativa variazione del reddito a causa della situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza Covid-19 in conseguenza a:
– perdita/riduzione del lavoro o mancata riconferma di lavoro a tempo determinato o stagionale
– chiusura, sospensione o riduzione dell’attività dell’esercizio commerciale o altra attività di lavoro autonomo o libero professionale o di collaborazione
– aver usufruito di istituti di integrazione salariale previsti dalle norme emesse per l’emergenza Covid-19. Con una conseguente comprovata incapacità all’approvvigionamento di beni alimentari e/o il pagamento delle utenze domestiche.
Soggetti non già assegnatari di sostegno pubblico reddito/pensione di cittadinanza
o di altri istituti previdenziali da cui possono trarre sostentamento (come ad es.
reddito di emergenza o altri bonus Covid-19 erogati da INPS) o assegnatari di detti
sostegni entro il limite mensile di euro 300 per nuclei familiari composti fino due persone e di euro 500 per nuclei familiari composti da oltre due persone.
Richiesta di erogazione
Si potrà presentare domanda a decorrere dalle ore 9 di mercoledì 11 agosto. Le domande presentate prima di tale data non verranno accettate.
Le modalità sono solo ed esclusivamente quelle previste dall’Avviso (domanda on line per i buoni spesa e presentazione della domanda cartacea nelle sedi degli sportelli sociali per le utenze domestiche). Tutte le informazioni relative all’inoltro delle istanze sono contenute nell’Avviso pubblico consultabile al link https://bit.ly/buoni-spesa-utenze-2021 per il Comune di Ravenna e sui siti istituzionali dei Comuni di Cervia e Russi (www.comunecervia.it, www.comune.russi.ra.it,).
Si precisa che i punti di informazioni indicati nell’Avviso pubblico saranno attivi solo a partire dalle ore 9 di mercoledì 11 agosto.
I contributi a sostegno delle utenze domestiche e i buoni spesa verranno progressivamente erogati fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
I buoni spesa verranno erogati con accredito sulla tessera sanitaria a chi ne ha diritto e saranno utilizzabili fino al 31 dicembre 2021 negli esercizi pubblicati sui siti dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi.
La domanda può essere presentata una sola volta ed il contributo è da considerarsi “una tantum”.
L’entità del buono spesa sarà commisurata al numero dei componenti del nucleo: 200 euro per i nuclei composti da una sola persona, 240 per quelli composti da due persone, 320 per quelli composti da tre persone, 400 per quelli composti da quattro persone, 520 per quelli composti da cinque o più persone.
I contributi a sostegno delle spese per le utenze domestiche verranno erogati a chi possiede i requisiti necessari specificati nell’Avviso pubblico.
L’entità del contributo sarà commisurata al numero dei componenti del nucleo anagrafico: 350 euro per i nuclei composti da una sola persona, 480 per quelli composti da tre persone, 600 per quelli composti da tre persone, 800 per quelli composti da quattro persone, 1.000 per quelli composti da cinque o più persone.
Il Servizio sociale associato svolgerà i dovuti controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese ai fini dell’erogazione del contributo.