Il 18 dicembre è un giorno di festa al Museo di Ravenna, con un duplice appuntamento nel pomeriggio.
Alle ore 16.30 verranno presentati al pubblico due dipinti che arricchiscono ulteriormente le sale del primo piano inaugurate nove mesi fa. Si tratta di due tele a soggetto sacro, il Cristo Benedicente di Lorenzo Gennari (1595-1665) e il San Giovanni Battista bambino di Cesare Gennari (1637-1688), esponenti della scuola di Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino. Le opere, di proprietà privata, sono state concesse in deposito pluriennale al Museo.
“In queste ultime settimane di mandato come direttore, – chiarisce la dottoressa Fiori -,stiamo mettendo il punto finale a diverse sezioni riallestite. Sono particolarmente soddisfatta di questa aggiunta alle quattro sale dei dipinti, una piccola summa della pittura in Romagna: le due tele aprono infatti al confronto verso la poetica naturalistica nella pittura emiliana del Seicento”.
Alle ore 17.30 nel secondo appuntamento di “Speciale incontro ai libri – chiacchierate con gli autori” sarà presentato il romanzo di Luca Azzolini “La Nobilissima. La storia di Galla Placidia, l’ultima grande donna di Roma” (HarperCollins Italia).
“Galla Placidia è una figura molto amata a Ravenna, dove si conserva il mirabile scrigno decorato a mosaico che porta il titolo di suo mausoleo. Di lei, che ‘visse da nomade e da regina, da schiava e da guerriera’ conserviamo al museo alcune preziose monete d’oro che portano la sua effige. Dal romanzo di Luca emerge un altro ritratto, molto più umano e coinvolgente ma non assente di verità storica”, conclude la dottoressa Fiori.
Gli appuntamenti sono gratuiti per i possessori della tessera di accesso al museo (euro 10, valida 1 anno dalla data di emissione.