Brisighella rivive nel fine settimana le antiche origini Medioevali.
Sabato 2 e domenica 3 giugno il visitatore potrà infatti fare un salto indietro nel tempo, per la precisione nel 1413 anno di costituzione della contea, grazie a un ricco programma di rievocazioni, giochi per bambini, intrattenimenti e spettacoli, oltre che assaggiare la gastronomia locale, rivisitata a tema, in stand, taverne, ristoranti e osterie.
Dalle ore 10.00 di domani la Rocca di Brisighella prenderà vita: ai piedi delle mura esterne sarà allestito con tende un campo d’arme animato da un centinaio di figuranti; si potranno ammirare antichi mestieri artigiani, un’esposizione di armi medievali e un allestimento tematico dei locali all’interno della rocca.
Durante la giornata si susseguiranno animazioni e intrattenimenti con giullari, cantastorie e musici, duelli e scontri d’armi fra le migliori compagnie di rievocazione storica e un punto ristoro per i viandanti.
Dal pomeriggio – dalle 17.00 alle 24.00 – il centro storico ritroverà le antiche porte di accesso al borgo (Porta Fiorentina, Porta Gabalo e Porta Bonfante), all’interno delle quali si animerà la vita di un villaggio medioevale, dove piazza del Monte ritornerà la piazza del mercato e dell’osteria, piazza Marconi la piazza politica ed economica animata da mestieri, ristoranti e osterie vitalizzati dall’intervento di artisti di strada e compagnie con azioni teatrali e musici itineranti, mentre la piazzetta del Suffragio il centro religioso.
Per tutta la giornata (dalle 10.00 alle 20.00) si potrà salire alla torre di avvistamento (oggi torre dell’Orologio) dove verranno messi in mostra falchi, avvoltoi, aquile e altri uccelli rapaci locali.
Ai piedi della torre una compagnia di arcieri metterà in mostra le proprie abilità e farà scuola per tutti coloro che vorranno imparare.
Il sabato sera il Medioevo si farà spettacolo e al calare del buio la luce delle torce illuminerà suggestivamente le armature e le terrecotte, ricreando un’atmosfera unica e coinvolgente. Il rullare dei tamburi si farà impetuoso, i duelli diventeranno scontri infuocati, le animazioni diventeranno spettacolo.
Piazza Marconi ospiterà anche le finali del torneo d’arme Castrum Brisighelle, in onore della Famiglia Manfredi, un premio di singolar tenzone che vedrà valorosi armati provenienti da tutte le parti d’Italia cimentarsi in duelli rievocativi e non solo, al ritmo incalzante dei tamburi medioevali di Brisighella.
Alle 23.00 si uscirà dall’immaginario delle porte del borgo per ballare e danzare in quel che un tempo fu il Prato della Fiera, oggi piazza Carducci.
Domenica 3 giugno riprenderà il tutto (dalle 10.00 alle 20.00). Nel pomeriggio, nel piazzale sottostante alla Rocca, la rievocazione della battaglia di Pieve Tho, datata 1425.
La battaglia di Pieve Tho fu combattuta tra gli abitanti della Val di Lamone e l’esercito fiorentino, comandato da due illustri condottieri del periodo, Oddo, figlio di Braccio da Montone, e Niccolò Piccinino. Per ordine della repubblica toscana essi dovevano attaccare Faenza con un esercito di 5.000 cavalieri pesanti e molte genti a piedi. Gli abitanti di Brisighella e di altre comunità di Val di Lamone affrontarono l’esercito fiorentino e lo sconfissero, uccidendo il primo dei due condottieri e facendo prigioniero il secondo.
In entrambe le giornate armigeri e spettatori si ritroveranno a pranzo e a cena a banchettare assieme all’Osteria Medioevale, appositamente costruita ai piedi della Rocca, con pietanze e sapori cucinati secondo gli antichi ricettari, oppure nei tanti locali, stand e osterie del centro storico allestiti per l’occasione.
L’evento è organizzato dall’Associazione Feste Medievali, coordinamento rievocazione storica I Difensori della Rocca, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Brisighella.
Ingresso: adulti 5 euro; ragazzi (6-14 anni) 3 euro.
Per informazioni: Pro Loco Brisighella (tel. 0546 81166 – e-mail: iat.brisighella@racine.ra.it – sito web: www.brisighella.org).