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Nessun intervento di prevenzione dopo l’alluvione del 2023 perché dal Governo non è arrivato un centesimo. Il sindaco di Brisighella Massimiliano Pederzoli, dopo la terza alluvione, critica l’operato del governo di centrodestra di cui anch’egli fa parte. Lo fa ai microfoni di Rai 1, al programma Storie italiane, andato in onda nella mattinata del 19 settembre.
Questa mattina il territorio comunale di Brisighella contava 130 sfollati, la maggior parte proveniente dalle varie frazioni. Decine le frane

“Noi abbiamo manutentato al meglio le nostre strade – ha ribadito Pederzoli in diretta tv -, ma dopo le frane dell’anno scorso andavano fatti i consolidamenti per evitarne di nuove: le cosiddette “gabbione”, le palizzate, i muretti. Ma a parte i soldi per le “somme urgenze”, per questi interventi invece non ci è arrivato nemmeno un centesimo dalla struttura commissariale. Perché hanno paura che noi sindaci li ‘freghiamo’ ”

Perderzoli, sempre ai microfoni Rai, ha criticato anche l’eccessiva burocrazia per l’erogazione dei fondi a favore sia dei privati cittadini, sia degli enti locali: “Per fare gli interventi necessari e ricevere i fondi che invece non sono mai arrivati, stavamo ancora aspettando un’ordinanza che avevano promesso di far uscire in aprile”