Sono 140 circa gli sfollati nel comune di Brisighella dopo le difficili ore della notte appena passata e dello scorso pomeriggio, quando è stata chiusa la provinciale Brisighellese a San Cassiano, e fino al confine con la Toscana, a causa di una frana. L’acqua, scendendo dall’Appennino, lungo le strade, era arrivata anche nel centro abitato, creando, sempre lungo la provinciale, varie zone allagate, con rischi per la viabilità.
Sempre nel pomeriggio di mercoledì, le strade di Marzeno vicine al torrente (via Moronico, via Moto delle Balze e via Molino Vecchio) sono state evacuate. Si sono verificate esondazioni per via della piena arrivata da Modigliana. Per gli sfollati è stata aperta la nuova scuola primaria. Altre persone allontanate dalle case sono state nella zona delle Terme di Brisighella e in via Lamone. Un secondo punto accoglienza è stato allestito al convento Emiliani, nell’area scolastica.
Esondazioni anche da parte del Lamone nella zona di via Fornace e a San Ruffillo.
A San Martino in Gattara problemi dovuti a frane e fango.
Allagamenti anche a Zattaglia, con alcune case colpite.
Pericolose frane si sono poi verificate nella zona della Valletta e di via Rio Chiè. Una frana si è riversata anche sulla linea ferroviaria, chiusa da mercoledì.
Tanti i campi allagati, non solo per via dei fiumi o dei fossi colmi d’acqua, ma anche perché ormai incapaci di drenare le piogge troppo abbondanti in un lasso di tempo ridotto.