CNA Balneari apprezza il via libera delle commissioni Bilancio e Affari costituzionali del Senato agli emendamenti relativi alle misure sul settore nell’ambito della legge di conversione del cosiddetto Milleproroghe.
La proroga di cinque mesi dei termini della mappatura (per rilevare il grado di disponibilità della “risorsa spiaggia”), lo slittamento di un anno – a fine 2024 – della messa a gara delle concessioni e l’apertura di un tavolo a Palazzo Chigi sono tre provvedimenti chiesti espressamente da CNA Balneari nel corso degli incontri tenuti di recente con il Governo.
“Contiamo sul fatto che la mappatura – aggiunge Bruno Borghetti Presidente CNA Stabilimenti Balneari Ravenna – rilevi la non scarsità della risorsa spiaggia a livello italiano, con la contestuale disponibilità per programmare nuove iniziative imprenditoriali, assicurando continuità alle attività esistenti e rendendo di fatto non applicabile la Direttiva Bolkestein alle concessioni ora in essere. La mappatura, inoltre, potrebbe consentirci così di evitare contenziosi in Europa, chiudendo una vertenza che dura ormai da quindici anni.”