“Chi scappa rompe e i cocci li lascia ai cittadini. Solo così si può spiegare la fuga in Europa di Bonaccini che, a un anno dall’alluvione, con la ricostruzione post terremoto non ancora conclusa e una sanità in crisi per le responsabilità sue e della sinistra che la governa da anni, annuncia la sua candidatura al parlamento europeo”.
Dura critica del senatore di Fratelli d’Italia Marco Lisei alla notizia della candidatura di Stefano Bonaccini a capolista del Partito Democratico per le elezioni europee nella circoscrizione del Nord-Est.
“Ci domandiamo se ricorda le sue stesse parole sull’alluvione: ‘Non ci spostiamo di un millimetro finché i rimborsi non saranno dati al 100%’. Ora si sposta invece per centinaia di Km, per fortuna degli emiliano romagnoli rimarrà il Governo a tutelarli” continua Lisei.
“Il minimo che possa fare, dopo tutti i guai che la sua guida ha procurato, è rassegnare subito le dimissioni e permettere agli emiliano romagnoli di scegliere la loro nuova guida nel più breve tempo possibile, individuando qualcuno che abbia a cuore il loro destino”.
Bonaccini ha già dichiarato che non si dimetterà, almeno fino alle nuove elezioni in Emilia-Romagna, che si terranno probabilmente in autunno.