“Dopo che il mondo ha scoperto come la linea Bologna-Ravenna sia la peggiore dell’Emilia-Romagna e tra le peggiori d’Italia, questa mattina i pendolari hanno vissuto altre ore di passione. L’ennesimo guasto agli impianti ha determinato ritardi e cancellazioni con il conseguente travaso di bile per chi deve andare a lavorare” lo comunica il Gruppo Pendolari di Lugo.
“Una situazione che si protrae nel tempo e non è certo una novità. Nonostante tutti i pendolari paghino l’abbonamento e sicuramente riconoscano che i treni siano funzionali e confortevoli, l’infrastruttura è a livelli talmente pietosi che evidentemente non regge più.
Eppure ci sono diverse centinaia di persone (e noi ne siamo un esempio) che hanno scelto la provincia di Ravenna per lavorare e vorrebbero vivere una vita normale.
Apprezzeremmo un lavoro più silenzioso e a testa bassa, senza dichiarazioni roboanti su un’efficienza che, sicuramente fino a che il binario è unico, non sarà mai a portata di mano. Per favore non dateci l’idea che scoprite adesso i disagi della Bologna-Ravenna.
Bene il tavolo convocato dalla Regione Emilia-Romagna la prossima settimana, attendiamo di sapere se ci saranno iniziative che leniscano questa vita agra.
Nel frattempo continueremo a contare i ritardi e le cancellazioni”.