Il Comune di Russi comunica che a Godo è stata riaperta l’area sgambamento cani nell’area verde di via Don Foschi, dopo il ritrovamento di un boccone avvelenato a seguito del quale ne era stata disposta la chiusura.
“Ricordiamo ai cittadini di prestare sempre la massima attenzione e di segnalare eventuali ritrovamenti sospetti, seguendo le modalità indicate sul sito del Comune nella sezione «Cosa fare in caso di avvelenamento cani»”:
“Ricordiamo ai cittadini di prestare sempre la massima attenzione e di segnalare eventuali ritrovamenti sospetti, seguendo le modalità indicate sul sito del Comune nella sezione «Cosa fare in caso di avvelenamento cani»”:
Gestione episodi di cui al piano di controllo avvelenamenti di animali tramite bocconi avvelenati (O.M. 18/12/08)
La Commissione Regionale ha previsto 3 casi: 1) boccone presumibilmente avvelenato 2) animale da compagnia con sintomatologia o deceduto 3) animali selvatici deceduti per sospetto avvelenamento
Segnalazione del privato cittadino il cittadino ed ogni altro soggetto associato (Guardie zoofile, ecc…), al fine dell’attivazione delle procedure previste, deve rivolgersi prioritariamente a:
• Veterinario Libero Professionista
• Servizio Veterinario – AUSL RA
• Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna
Se la segnalazione viene inviata a:
• Comune
• altre forze di Polizia e/o soggetti di vigilanza e controllo
è necessario informare tempestivamente il Servizio Veterinario – AUSL RA e il Corpo Forestale delle Stato – Comando Provinciale di Ravenna
Il Veterinario Libero Professionista compila un apposito modulo in caso di animale con sintomatologia sospetta inviandone copia al Servizio Veterinario – AUSL RA e al Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna (in detto caso ha l’obbligo di informare anche il Sindaco). In caso di animale morto per sospetto avvelenamento, sentito il Servizio Veterinario – AUSL RA, conferisce la carcassa all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale.
Conferimento campioni In tutti i casi il campione va conferito all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale, accompagnato dall’apposita scheda debitamente compilata. Per i bocconi rinvenuti il conferente è il Servizio Veterinario – AUSL RA che, attraverso i 3 uffici territoriali (Ravenna, Bagnacavallo e Faenza), svolge il ruolo di collettore dei campioni verso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale. Per gli animali da compagnia morti il conferimento all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale può essere operato sia dal Vetrinario Libero Professionista che dal Servizio Veterinario – AUSL RA. Per la fauna selvatica deceduta, informato il Servizio Veterinario – AUSL RA, il conferente è il Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna o altre Forze di Polizia o Polizia Provinciale o Polizia Locale. N.B. Il campione va prelevato utilizzando guanti usa e getta e confezionato all’interno di sacchi di plastica; qualora non sia possibile una consegna in tempi brevi, il campione andrà congelato, per evitare la degradazione di alcuni tossici. In tutti i casi il Servizio Veterinario – AUSL RA va informato trasmettendo con tempestività, via facsimile, copia della scheda sopraccitata ed ogni altro documento integrativo ritenuto utile
Compiti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale invia copia dell’esito, sia positivo che negativo a:
• Corpo Forestale dello Stato – Comando Regionale di Bologna per la mappatura (eccetto quando il conferente è una forza dell’ordine che provvede essa stessa ad informare Il Corpo Forestale dello Stato – Comando Regionale di Bologna)
• Servizio Veterinario – AUSL RA
• Conferente (qualora sia diverso dal Servizio Veterinario – AUSL RA, ad esempio il Veterinario Libero Professionista, Forze dell’Ordine)
N.B. in caso di esito positivo L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale invia segnalazione all’Autorità Giudiziaria e conserva, a disposizione della medesima, le esche e le carcasse esaminate.
Compiti del Servizio Veterinario – AUSL RA Il Servizio Veterinario – AUSL RA:
• trasmette sempre, anche in caso di esito negativo, copia della scheda al Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna.
• comunica al Sindaco l’esito positivo/negativo delle indagini di laboratorio. Nel caso il boccone sia palesemente sospetto o sia stato rinvenuto in area sensibile (es. cortile di una scuola, parco pubblico) oppure più di un animale manifesti sintomi di avvelenamento all’interno della stessa area (in tal caso l’informazione può pervenire anche dal Veterinario Libero Professionista), il Sindaco e il Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna vengono informati per i provvedimenti di competenza prima di avere l’esito.
• comunica al cittadino l’esito dell’esame. Nel caso di esito negativo l’informazione ha carattere informale; con esito positivo la comunicazione ha carattere formale e prevede il coinvolgimento del Veterinario Libero Professionista coinvolto.
• trasmette denuncia all’Autorità Giudiziaria nei casi previsti al punto “Denuncia”
• collabora con il Sindaco per l’adozione dei provvedimenti
Funzioni del Sindaco Il Sindaco, ricevuta la segnalazione, provvede a:
• dare incarico alla Polizia Locale di avviare immediati accertamenti
• far bonificare il sito, a fronte di esito positivo di laboratorio o di situazioni critiche a carico di aree sensibili, nel più breve tempo possibile
• far tabellare l’area preventivamente individuata di concerto con il Servizio Veterinario – AUSL RA. Le tabelle devono essere conformi al modello allegato al documento regionale. Nelle aree chiuse andranno collocate su tutti gli ingressi mentre nelle aree aperte dovranno essere installate in numero tale da perimetrare tutta l’area, ad una distanza non superiore a 10 metri
• prendere ogni altro provvedimento per la messa in sicurezza dell’area
I comuni si avvalgono di associazioni di volontari addestrati che utilizzino cani specificatamente preparati per le operazioni di bonifica
Compiti del Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna Il Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna provvede a:
• indagini
• mappatura e censimento dei bocconi e avvelenamenti sul territorio
Denuncia Al fine di evitare, in considerazione dell’elevato numero di operatori coinvolti, che vengano inoltrate più denunce riferite allo stesso episodio o che un episodio non venga denunciato, l’obbligo è in carico a:
• Servizio Veterinario – AUSL RA nel caso sia il conferente di materiale/carcassa all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale
• Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna o altre Forze di Polizia qualora si tratti di fauna selvatica
• nel caso il conferente di materiale/carcassa positiva per sostanze tossiche sia un Veterinario Libero Professionista, il Servizio Veterinario – AUSL RA verifica, per quanto possibile, se è già stata fatta denuncia; in caso contrario provvede ad inoltrarla
Il Servizio Veterinario – AUSL RA comunica al Sindaco di avere fatto denuncia
La Commissione Regionale ha previsto 3 casi: 1) boccone presumibilmente avvelenato 2) animale da compagnia con sintomatologia o deceduto 3) animali selvatici deceduti per sospetto avvelenamento
Segnalazione del privato cittadino il cittadino ed ogni altro soggetto associato (Guardie zoofile, ecc…), al fine dell’attivazione delle procedure previste, deve rivolgersi prioritariamente a:
• Veterinario Libero Professionista
• Servizio Veterinario – AUSL RA
• Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna
Se la segnalazione viene inviata a:
• Comune
• altre forze di Polizia e/o soggetti di vigilanza e controllo
è necessario informare tempestivamente il Servizio Veterinario – AUSL RA e il Corpo Forestale delle Stato – Comando Provinciale di Ravenna
Il Veterinario Libero Professionista compila un apposito modulo in caso di animale con sintomatologia sospetta inviandone copia al Servizio Veterinario – AUSL RA e al Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna (in detto caso ha l’obbligo di informare anche il Sindaco). In caso di animale morto per sospetto avvelenamento, sentito il Servizio Veterinario – AUSL RA, conferisce la carcassa all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale.
Conferimento campioni In tutti i casi il campione va conferito all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale, accompagnato dall’apposita scheda debitamente compilata. Per i bocconi rinvenuti il conferente è il Servizio Veterinario – AUSL RA che, attraverso i 3 uffici territoriali (Ravenna, Bagnacavallo e Faenza), svolge il ruolo di collettore dei campioni verso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale. Per gli animali da compagnia morti il conferimento all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale può essere operato sia dal Vetrinario Libero Professionista che dal Servizio Veterinario – AUSL RA. Per la fauna selvatica deceduta, informato il Servizio Veterinario – AUSL RA, il conferente è il Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna o altre Forze di Polizia o Polizia Provinciale o Polizia Locale. N.B. Il campione va prelevato utilizzando guanti usa e getta e confezionato all’interno di sacchi di plastica; qualora non sia possibile una consegna in tempi brevi, il campione andrà congelato, per evitare la degradazione di alcuni tossici. In tutti i casi il Servizio Veterinario – AUSL RA va informato trasmettendo con tempestività, via facsimile, copia della scheda sopraccitata ed ogni altro documento integrativo ritenuto utile
Compiti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale invia copia dell’esito, sia positivo che negativo a:
• Corpo Forestale dello Stato – Comando Regionale di Bologna per la mappatura (eccetto quando il conferente è una forza dell’ordine che provvede essa stessa ad informare Il Corpo Forestale dello Stato – Comando Regionale di Bologna)
• Servizio Veterinario – AUSL RA
• Conferente (qualora sia diverso dal Servizio Veterinario – AUSL RA, ad esempio il Veterinario Libero Professionista, Forze dell’Ordine)
N.B. in caso di esito positivo L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Sezione Diagnostica Provinciale invia segnalazione all’Autorità Giudiziaria e conserva, a disposizione della medesima, le esche e le carcasse esaminate.
Compiti del Servizio Veterinario – AUSL RA Il Servizio Veterinario – AUSL RA:
• trasmette sempre, anche in caso di esito negativo, copia della scheda al Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna.
• comunica al Sindaco l’esito positivo/negativo delle indagini di laboratorio. Nel caso il boccone sia palesemente sospetto o sia stato rinvenuto in area sensibile (es. cortile di una scuola, parco pubblico) oppure più di un animale manifesti sintomi di avvelenamento all’interno della stessa area (in tal caso l’informazione può pervenire anche dal Veterinario Libero Professionista), il Sindaco e il Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna vengono informati per i provvedimenti di competenza prima di avere l’esito.
• comunica al cittadino l’esito dell’esame. Nel caso di esito negativo l’informazione ha carattere informale; con esito positivo la comunicazione ha carattere formale e prevede il coinvolgimento del Veterinario Libero Professionista coinvolto.
• trasmette denuncia all’Autorità Giudiziaria nei casi previsti al punto “Denuncia”
• collabora con il Sindaco per l’adozione dei provvedimenti
Funzioni del Sindaco Il Sindaco, ricevuta la segnalazione, provvede a:
• dare incarico alla Polizia Locale di avviare immediati accertamenti
• far bonificare il sito, a fronte di esito positivo di laboratorio o di situazioni critiche a carico di aree sensibili, nel più breve tempo possibile
• far tabellare l’area preventivamente individuata di concerto con il Servizio Veterinario – AUSL RA. Le tabelle devono essere conformi al modello allegato al documento regionale. Nelle aree chiuse andranno collocate su tutti gli ingressi mentre nelle aree aperte dovranno essere installate in numero tale da perimetrare tutta l’area, ad una distanza non superiore a 10 metri
• prendere ogni altro provvedimento per la messa in sicurezza dell’area
I comuni si avvalgono di associazioni di volontari addestrati che utilizzino cani specificatamente preparati per le operazioni di bonifica
Compiti del Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna Il Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna provvede a:
• indagini
• mappatura e censimento dei bocconi e avvelenamenti sul territorio
Denuncia Al fine di evitare, in considerazione dell’elevato numero di operatori coinvolti, che vengano inoltrate più denunce riferite allo stesso episodio o che un episodio non venga denunciato, l’obbligo è in carico a:
• Servizio Veterinario – AUSL RA nel caso sia il conferente di materiale/carcassa all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale
• Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Ravenna o altre Forze di Polizia qualora si tratti di fauna selvatica
• nel caso il conferente di materiale/carcassa positiva per sostanze tossiche sia un Veterinario Libero Professionista, il Servizio Veterinario – AUSL RA verifica, per quanto possibile, se è già stata fatta denuncia; in caso contrario provvede ad inoltrarla
Il Servizio Veterinario – AUSL RA comunica al Sindaco di avere fatto denuncia