Nuovo blitz novax in città. Colpiti diversi uffici delle unioni sindacali e la sede dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) della provincia di Ravenna. La mano è sempre quella del gruppo ViVi, che in questi anni di pandemia si è reso protagonista di diversi atti vandalici su tutto il territorio romagnolo.

Obbiettivo del raid andato in scena nella notte fra giovedì e venerdì sono state le sedi di Cgil e Cisl pensionati a Marina di Ravenna, la sede di ItalUil a Ravenna e gli uffici appunto dell’OPI.

I vandalismi sono stati denunciati da Claudio Tarlazzi, segretario generale di Uiltrasporti: ““Ancora un attacco odioso e incivile ai danni di chi da sempre è al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori. Esprimo piena solidarietà e vicinanza da parte mia e di tutta la Uiltrasporti alla ItalUil di Ravenna. Atti del genere non ci intimidiscono e anzi confermano la bontà dell’operato di un sindacato come il nostro che si fonda sul principio fondamentale della democrazia”

“La pandemia e gli avvenimenti degli ultimi anni hanno stravolto le vite di tutti, ma noi non abbiamo rinunciato mai a fare la nostra parte per non far mancare il nostro contributo e il nostro aiuto a tutti i lavoratori e le lavoratrici, riuscendo a tenere insieme la tutela della salute, con le tutele del lavoro. Questo è il nostro obiettivo e il nostro compito e nessun atto intimidatorio potrà farci smettere di seguire questa strada.”