Sarà nelle Marche il secondo atto della Supercoppa dei Blacks. I faentini saranno di scena mercoledì alle 21.15 sul campo della Goldengas Senigallia, formazione nei trentaduesimi ha eliminato Jesi. La vincente giocherà gli ottavi di finale in casa contro una tra Andrea Costa Imola e Ozzano, match in programma giovedì.
L’AVVERSARIO La Goldengas Senigallia si candida anche questa stagione ad essere una mina vagante del girone. Una consuetudine come dimostra la sua storia: da quando gioca in serie B ha infatti sempre conquistato i play off. Il settimo posto della scorsa stagione rappresenta il miglior risultato del club, ma nonostante ciò la dirigenza ha deciso di rivoluzione il roster in estate puntando comunque su atleti di qualità ed esperienza.
La squadra è stata affidata a Paolo Filippetti che ha subito esordito alla grande battendo 74-64 Jesi nel primo turno di Supercoppa, giocando un match in cui è sempre stata avanti, anche di oltre dieci punti. Un risultato ancora più importante se si pensa che è arrivato senza il centro Michael Lemmi (ex Pielle Livorno, serie B) e l’ala Emanuele Musci (ex Civitanova Marche, B), entrambi out.
Protagonisti del successo sono stati il playmaker Marco Giacomini e la guardia Francesco Gnecchi, confermati dalla scorsa stagione, ben coadiuvati dall’ala Matteo Neri con 13 punti e dalla guardia Matteo Santucci con 15 (a Faenza nei primi mesi della stagione 2019/20), coppia arrivata da Omegna (serie B). Ottimo è stato l’apporto del centro Simone Pozzetti con 16 punti, ritornato a Senigallia dopo l’esperienza ad Ancona. Gli altri volti nuovi sono l’ala classe 2001 Matteo Cerruti, arrivato dal Taurus Jesi (C Gold Marche) e Luca Valle, play del 2002 reduce dalla stagione a Monopoli in B.
Completano il roster il play Alessandro Camilletti (2005), le guardie Diego Arceci (2005) e Jacopo Casabianca (2006) e le ali Matteo Valletti (2005) e Cristiano Marini (2004).
IL PREPARTITA “Cambiano gli attori, ma Senigallia continua ad avere il solito spirito e una grande identità di squadra – afferma coach Luigi Garelli -. La dimostra la vittoria contro Jesi nel primo turno di Supercoppa dove la Goldengas è stata brava a sopperire alle assenze di Lemmi e Musci e a compattarsi davanti alle difficoltà, superando un avversario di livello, pur avendo rotazioni ridotte. Anche dal punto di vista tattico ho visto un gruppo già ben organizzato.
Il roster di Senigallia è composto anche quest’anno da giocatori in cerca di riscatto che trovano in questa società un ottimo ambiente per mostrare il loro valore, come si è visto domenica. Neri e Santucci sono atleti di valore come Pozzetti, senza dimenticare i confermati Giacomini e Gnecchi, ma direi che tutti si sono fatti trovare pronti nel primo match ufficiale della stagione.
Per noi sarà un test importante e difficile in cui dovremo mostrare passi avanti dal lato del gioco e anche il fatto di giocare in trasferta, lo renderà ancora più insidioso”.