Sarà in qualche modo storico il derby tra OraSì Ravenna e Blacks Faenza in programma sabato alle 20.30 al PalaCosta, valido per il primo turno di Supercoppa. Le due squadre infatti non si sono mai affrontate in un incontro ufficiale nonostante si siano incrociate molte volte in amichevole.
La vincente di questa gara affronterà mercoledì 13 alle 20.30 davanti al pubblico amico la qualificata del derby marchigiano Fabriano – Jesi.
I biglietti per il settore ospiti si possono acquistare soltanto on line sul circuito Vivaticket, in quanto la biglietteria ospiti resterà chiusa il giorno della partita.
LA FORMULA DELLA SUPERCOPPA
Le 36 squadre della Serie B Nazionale 2023/24 sono inserite in un tabellone con turni in gara unica ad eliminazione diretta. La squadra con migliore posizione, in riferimento alla stagione 2022/23, gioca ogni turno in casa. Nel primo turno le squadre vengono ridotte da 36 a 18, nel secondo da 18 a 9, e una di questa verrà eliminata per farne restare 8.
Questi i criteri per l’ammissione ai quarti di finale:
– le squadre vincenti del secondo turno impegnate in trasferta sono tutte ammesse ai quarti, a meno che non si abbiano 9 vittorie esterne su 9. In tal caso vale il criterio successivo.
– Tra le squadre vincenti del secondo turno impegnate in casa si scarta quella che abbia vinto la singola gara con la minore differenza canestri.
In caso di ulteriori parità valgono i seguenti criteri, relativamente alla sola sfida di secondo turno: squadra che abbia subito più punti, squadra con il maggior numero di falli commessi (compresi tecnici), sorteggio.
Si disputano poi i quarti di finale, sempre in gara unica, con accoppiamenti riprogrammati seguendo per quanto possibile il criterio di vicinanza geografica Le 4 vincenti dei quarti accedono alla Final Four a Montecatini Terme
L’AVVERSARIO L’OraSì
Ravenna è una delle tre squadre del girone B insieme a San Severo e a Chieti ad essere retrocessa dall’A2. Una discesa di categoria che ha portato la società ad effettuare una vera e propria rivoluzione, confermando soltanto il pivot Ivan Onojaife (classe 2003) e i ragazzi del settore giovanile che saranno inseriti in pianta stabile nei dodici che andranno in panchina. Questi giocatori sono la guardia Mirko Laghi (2004) e le ali Nicola Giovannelli (2004) e Tommaso Galletti (2005).
Ravenna si è mossa molto bene sul mercato, costruendo un roster dall’età media bassa, ma che non manca di atleti esperti per la categoria, affidandosi ad un allenatore molto bravo a lavorare con i giovani come Massimo Bernardi.
Il quintetto base è formato dal playmaker Gabriel Dron (2002 ex Bisceglie), dalla guardia Francesco Paolin, arrivato dalla Virtus Padova, dalle ali Francesco Bedetti, sceso dall’A2 dove giocava nella Rinascita Basket Rimini, e Mitja Nikolic, sloveno con lungo passato in A2, e dal centro Tommaso De Gregori, nell’ultima stagione a Pavia.
In panchina, oltre ai confermati, ci sono il play ex Borgomanero Alessandro Ferrari (2003), la guardia Marco Restelli (2004 ex Oleggio) e l’ala Matteo Guardigli, arrivato dal settore giovanile dell’Unieuro Forlì.
IL PREPARTITA
“La Supercoppa è un torneo che onoreremo al meglio – spiega coach Luigi Garelli – e che ci servirà per iniziare ad entrare nel ritmo delle partite ufficiali e per prepararci al campionato. Arriviamo all’appuntamento dopo aver disputato due buone amichevoli contro squadre di A2 e in questo incontro chiedo ai giocatori di mostrare ancora più spirito di squadra e coesione mettendo in pratica le cose che abbiamo provato in allenamento. Chiaramente non siamo in forma e molti sono acciaccati dai normali problemi dovuti alla preparazione fisica, ma dovremo mostrare importanti progressi e passi avanti sotto tutti i punti di vista.
Ravenna è una squadra molto interessante che sono certo abbia le possibilità per disputare un campionato di buon livello. Ha costruito un buon mix tra giovani e giocatori esperti che hanno fisico e qualità, puntando su un tecnico preparato come Bernardi. Dron e Ferrari sono una coppia che ha grandi qualità, Paolin l’ho allenato a Forlì e in questi anni è diventato un giocatore importante per la B, mentre su Bedetti e Nikolic c’è poco da dire: sono entrambi atleti esperti e di talento abituati all’A2. Anche sotto canestro De Gregori e Onojaife hanno le caratteristiche per essere protagonisti. Dovremo quindi essere pronti e molto attenti, perché l’OraSì può presentare tante tipologie di quintetto che possono metterci in difficoltà”.