Cade l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso nel processo d’appello ‘Black Monkey’. Secondo la Corte bolognese si tratta di associazione semplice e questo comporta una riduzione delle condanne per gran parte dei 23 imputati. Nicola Femia, considerato dalla Procura il capo dell’organizzazione legata alla ‘Ndrangheta che faceva profitti con le slot, passa da 26 anni e 10 mesi a 16 anni. In aula c’era anche il giornalista Giovanni Tizian, parte civile per le minacce subite. Revocati i risarcimenti.
(ANSA)