Grande partecipazione – di alunni al mattino, anche di adulti negli incontri aperti al pomeriggio – per la “tre giorni” dedicata al delicato tema del bullismo scolastico e del cyberbullismo organizzati e promossi da Bitways, l’azienda faentina che opera nel campo dell’informatica (in particolare della cybersecurity) in collaborazione con l’associazione “Bullismo No Grazie”, guidata dall’ex “striscia la notizia” Fabio De Nunzio.
In tre giorni l’evento ha registrao oltre 370 persone, tra cui più di 300 bambini e ragazzi delle scuole: un’esperienza toccante e fondamentale per contrastare il bullismo e il cyberbullismo.
“Abbiamo toccato con mano il bisogno di insegnare alle nuove generazioni l’uso consapevole di internet e dei social, che ancora oggi notiamo essere spesso trascurato – spiega il presidente di Bitways, Mirko Guerra -. Oltre a questo, abbiamo affrontato il tema del bullismo in generale, chiedendo ai ragazzi se avessero mai subito bullismo o se lo stessero subendo attualmente.
Le loro storie ci hanno profondamente emozionato, facendoci capire la sofferenza che può provare anche solo una ragazzina di 10 anni vittima di bullismo. Questo lavoro è essenziale per non lasciare soli i bambini e i ragazzi in queste situazioni, ma per offrire loro l’opportunità di parlarne e superare queste difficoltà.
Grazie alla collaborazione con l’associazione Bullismo No Grazie e al suo presidente Fabio De Nunzio, abbiamo potuto sensibilizzare e formare tanti giovani sui temi di bullismo e cyberbullismo. Un ringraziamento speciale va all’Istituto San Giuseppe Lugo per la loro disponibilità e accoglienza. Il nostro impegno continua, perché c’è ancora tanto da fare per proteggere i più giovani”.