Sabato 23 febbraio si è conclusa l’avventura degli Arcieri Bizantini Ravenna ai “Campionati Italiani Indoor 2020” con un bilancio decisamente positivo. Angela Padovani, cavalcando l’onda dei successi ottenuti nel Campionato Regionale appena concluso, mette a segno altri due bellissimi risultati nel “6th Italian Challenge Rimini”, mentre Marcello Tozzola scalda i motori al Challenge e centra un ottimo risultato ai Campionati Italiani.
La chermesse Riminese si è aperta ufficialmente venerdì 21 febbraio con il 6th Italian Challenge, gara iscritta a calendario internazionale World Archery che quest’anno ha fatto veramente il pieno facendo registrare un sold out di 524 atleti distribuiti su 131 paglioni allestiti per tutta la lunghezza dei padiglioni B5-D5 della Fiera di Rimini. Prerogativa del Challenge è la competizone mixed team, dove, dopo le prime 60 frecce, si stila la classifica delle 32 coppie miste che hanno accesso agli scontri diretti per i titoli assoluti. Già alla fine delle 60 frecce di qualifica, comunque, si aggiudicano i titoli di classe.
Ed è proprio da qui che arrivano i primi risultati storici per gli arcieri giallorossi ravennati: Angela Padovani vince la medaglia d’oro di classe nella divisione arco nudo master femminile, in una competizione giocata sul filo di lana. Quinta dopo la prima serie di 30 frecce con il punteggio di 238, riesce a trovare, nella seconda parte, la giusta concentrazione che le permette di realizzare il punteggio di 261 e con un totale di 499 punti di vincere la medaglia d’oro. Medaglia anche per Marcello Tozzola, che nella divisione arco olimpico, classe master maschile, realizza un buon terzo posto conquistando la medaglia di bronzo con il punteggio di 562 (279+283).
Ma le vere emozioni si hanno nel pomeriggio, con il mixed team formato da Angela Padovani e Vito Mecca degli Arcieri Certaldesi che vince la medaglia d’argento assoluta. Superati con facilità i sedicesimi per 6-0, soffrono un po’ gli ottavi vincendo per 5-4 allo shoot off. Il 6-2 realizzato nei quarti li proietta direttamente alla semifinale, che superano brillantemente sempre con il punteggio di 6-2, ritrovandosi catapultati nella finale per l’oro. Finale tiratissima contro la coppia Lorenzi (Arcieri del Forte)-Braglia (Ypsilon Arco Club) dall’andamento altalenante: Mecca-Padovani si aggiudicano il primo set, pareggiano il secondo e perdono il terzo. A questo punto il punteggio è sul 3-3 e le coppie affrontano l’ultimo decisivo set che in caso di pareggio prevede lo shoot off. E anche se in un primo momento il punteggio sembra in favore della coppia Padovani-Mecca, una revisione dei punteggi assegna la vittoria a Lorenzi-Braglia che vince così la medaglia d’oro, lasciando alla coppia romagnolo-toscana l’argento.
Momento di difficoltà, invece, per Sofia Fuschini, che, dopo averci abituato a grandi prestazioni subisce forse l’intenso lavoro che da un anno a questa parte ha fatto ottenendo grandi risultati. Classificatasi 9° individuale classe Junior femminile olimpico con 524 (270+254), in coppia con Yuri Belli (Arcieri Acquila Bianca) riesce a qualificarsi per gli scontri diretti dove purtroppo, la coppia esce ai sedicesimi per 3-5 battuti da Simoni-Malvasi.
Altro risultato storico quello di Marcello Tozzola realizzato sabato 23 febbraio ai Campionati Italiani che dopo ben 33 anni riporta una medaglia a Ravenna, dopo quella vinta da Giuseppe Ratti nel lontano 1987.
Cominciata la gara in sordina, Tozzola riesce freccia dopo freccia a rosicchiare punti ai suoi avversari fino a chiudere la prima serie di 30 frecce con il punteggio di 283 e secondo in classifica. A questo punto la gara è caratterizzata da uno scambio reciproco di posti: nessuno dei contendenti della parte alta della classifica ha intenzione di cedere il passo all’avversario e a suon di 9 e 10 si scambiano varie volte le posizioni. Tozzola tiene la prima posizione per alcune volè, ma proprio all’ultimo vede sfuggirgli di mano l’opportunità di aggiudicarsi l’oro per un soffio. Un pareggio con Roberto Mannu dell’Arco Club Appia Antica, infatti, lo vede sfavorito per la sola differenza ori: i due arcieri realizzano entrambi 566 punti, 34 “dieci” e rispettivamente 19 “nove” per Mannu e solo 18 “nove” per Tozzola, che si deve accontentare della medaglia d’argento. Un vero peccato ma comunque una grande soddisfazione e orgoglio per la società giallo rossa.