Oltre 13,6 milioni per il trasporto pubblico locale (in particolare il progetto “Salta su”), 500.000 euro per i danni da grandine e tornado, 1,3 milioni per trasferimenti alle Province per riqualificazione, ammodernamento, sviluppo della rete viaria, 5 milioni per trasferimenti ad Atersir per l’attuazione del piano di azione ambientale per un futuro sostenibile. Oltre 8 milioni per sostenere l’affitto e 10 milioni per i territori alluvionati nel maggio 2023 per l’assunzione di personale impegnato nella ricostruzione.

Disco verde della commissione Territorio e Ambiente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna alla prima variazione al Bilancio della Regione, la manovra che da sola vale 100 milioni di euro regionali in gran parte destinati alla sanità e al welfare.

“Benché la voce maggiore della manovra di bilancio riguardi il sistema socio-sanitario, sono state stanziate risorse anche per altri investimenti, a partire da quelli relativi ai trasporti, alla cura del territorio e al rimborso di chi ha avuto danni a causa del maltempo. Sottolinea soprattutto i fondi per le politiche per l’affitto e per i territori alluvionati. Ricordo che lo Stato ha azzerato i fondi per l’affitto che per l’Emilia-Romagna valeva 20 milioni di euro, risorse che oggi non ci sono più benché la finanziaria 2023 chieda alle Regioni di contribuire con risorse proprie al sostegno del debito pubblico: nel 2024 la Regione Emilia-Romagna dovrà trasferire 40 milioni di euro allo Stato centrale”, spiega il relatore di maggioranza ed esponente del Partito democratico. 

Per il relatore di minoranza ed esponente della Lega, invece, “bisogna evitare di politicizzare la proposta di variazione visto che la maggioranza dice sempre che non ci sono le risorse statali per la sanità, ma poi i numeri raccontano altro: i trasferimenti da Roma stanno arrivando. Vogliamo capire se le risorse aggiuntive, molte delle quali sono frutto di trasferimento dallo Stato, serviranno per aumentare i servizi per i cittadini o come verranno impegnati”.

Con il voto della commissione Territorio sono già quattro le commissioni che hanno espresso parere favorevole alla variazione di Bilancio 2024. La manovra, infatti, è stata presentata nel corso della commissione Bilancio per essere poi approvata dalle commissioni Cultura, Statuto e Parità. Nei prossimi giorni la manovra verrà discussa anche dalle commissioni Politiche economiche e Politiche per la Salute e poi approderà in Assemblea legislativa per la discussione e il voto definitivi.

La variazione di bilancio ha già raccolto anche il sostegno di sindacati e imprese che sono stati ospiti della commissione Bilancio: per loro giudizio favorevole alla manovra, soprattutto per quanto riguarda le risorse aggiuntive per far fronte all’aumento salariale previsto per i lavoratori sociosanitari.