“Per sollevare il bilancio colpito dall’aumento dell’energia bisogna puntare alle fonti rinnovabili, ed è per questo che ieri in consiglio Comunale a Ravenna è passata con la maggioranza dei voti, la mozione proposta dal Movimento 5 stelle per l’accelerazione e implementazione delle comunità energetiche.
La situazione emergenziale energetica è evidente tanto per i cittadini quanto per le amministrazioni e anche il nostro Comune ne soffre; nell’ultima commissione dedicata si è evidenziato come l’impennata dei costi dell’energia segnerà i bilanci di questa amministrazione.
Per questo la mozione presentata dal capogruppo Consigliere Giancarlo Schiano, del Movimento 5 stelle, servirà ad accelerare le fonti di energia rinnovabili sul territorio Comunale, le quali hanno un impatto ambientale presso che nullo e serviranno ad abbattere i costi dell’energia nel futuro per le casse del Comune e quindi dei cittadini.
Le istituzioni in primis devono essere d’esempio divenendo responsabili di un contenimento ed abbattimento dei costi.
Il Consigliere Schiano ricorda che meno di un anno fa, in modo lungimirante, in Consiglio si approvava alla quasi unanimità, la mozione del Movimento 5 stelle sulle “comunità energetiche” dimostrando che si può avere una visione del futuro sull’energia pulita e sostenibile.
L’Italia, con il nuovo governo si è presentata alla Cop27, e la Premier ha dichiarato:
“Accelereremo sulle rinnovabili, bisogna perseguire una giusta transizione sul clima. Lottare contro il cambiamento climatico è uno sforzo comune”
Per questo, vista la spinta comune su tematiche che devono impegnare tutte le fazioni politiche sul tema energetico, il Movimento 5 stelle ha chiesto un’accelerazione sulle rinnovabili: conviene all’economia e all’ambiente.
Nello specifico si è deciso di impegnare Sindaco e Giunta nel:
– Promuovere l’adozione nel PUG di una strategia per la realizzazione di infrastrutture territoriali per la transizione energetica, che integri gli obiettivi di tutela del suolo, lo sviluppo di infrastrutture verdi e blu, la sperimentazione di impianti agri-voltaici sostenibili.
– Nelle more della redazione del nuovo Regolamento Edilizio, prevista nel processo di costruzione del PUG, attivarsi da subito per consentire una più snella e ampia collocazione di impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici pubblici e privati.
– Censire, anche in collaborazione con le iniziative della Regione Emilia-Romagna in merito,aree pubbliche per la messa in opera di comunità energetiche e autoconsumo collettivo.
– Alla luce dell’approvazione della Legge Regionale n.5 del 27/05/2022 sopra menzionata, che
introduce sostegni allo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e dell’Autoconsumo Collettivo, di impegnarsi per diffondere la conoscenza delle opportunità nazionali e regionali tra cittadini e imprese del territorio, nonché di procedere rapidamente all’individuazione delle coperture e delle superfici nelle proprie disponibilità, da mettere a disposizione anche di terzi per la realizzazione di impianti a servizio delle CER.
– Attivarsi con la Regione Emilia Romagna al fine di chiarire i criteri di installazione di impianti agri voltaici sostenibili, con l’obiettivo di semplificarne la realizzazione e stimolare la definizione di una strategia di pianificazione territoriale delle infrastrutture energetiche rinnovabili.”