Due giornate di incontri, formazione e confronto sul fare impresa e sul settore degli impianti: così Biesse Sistemi di Ravenna ha celebrato mezzo secolo di attività, lo scorso weekend, aprendo le proprie porte a clienti, fornitori, professionisti, scuole e istituzioni nella storica sede di Fornace Zarattini.
Alla giornata dedicata agli addetti ai lavori e ai tecnici, che ha visto la presenza più di cento studenti delle classi dell’ultimo anno degli Istituti Tecnici e Professionali di Ravenna (ITIS, IPSIA e Scuola Angelo Pescarini Arti e Mestieri), è seguito un convegno istituzionale a cui sono intervenuti il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, il sindaco e presidente della Provincia di Ravenna, Michele de Pascale, il presidente dell’autorità di Sistema Portuale, Daniele Rossi e il presidente di Confindustria Romagna, Roberto Bozzi, per un dialogo sulle prospettive dello sviluppo industriale del territorio.
Gabriele Orioli, Direttore Generale di Biesse Sistemi, ha dichiarato al termine delle celebrazioni: “È un orgoglio per noi aver raggiunto questo traguardo ed è stato importante festeggiarlo con chi, negli anni, ha contribuito a far crescere la nostra azienda, a partire dai nostri dipendenti. L’azienda oggi può contare sulle certificazioni ISO 9001 sistema qualità, ISO 45001 salute e sicurezza sul lavoro, ISO 14001 gestione ambientale. Agroalimentare, energia, farmaceutica, chimica, Oil & Gas, automazione e nautica sono solo alcune delle industrie che oggi si avvalgono dei servizi che forniamo. L’approccio multidisciplinare e multi-settore che adottiamo ci permette inoltre di fornire le risposte più centrate ed aggiornate ad un mercato in sempre più frenetica evoluzione ed ogni anno nuovi clienti si vanno ad aggiungere agli oltre 250 che, in Italia e nel mondo, da molti anni si affidano ai nostri servizi”.
L’iniziativa ha costituito la prima preview del Festival dell’industria e dei Valori di Impresa organizzato da Confindustria Romagna, che si terrà in estate. Biesse Sistemi ringrazia tutti coloro che hanno partecipato alle celebrazioni del suo cinquantesimo anniversario di attività.