“Il sistema di raccolta dei rifiuti in città sta mostrando da tempo evidenti criticità, nel corso delle recenti manifestazioni di Argillà e del Mei queste sono emerse in maniera chiara ed incontrovertibile.
Ammassi di rifiuti di ogni tipo (differenziati ed indifferenziati) sono stati abbandonati al di fuori di cassonetti stracolmi, in diverse vie del centro storico e non solo nessun servizio di raccolta straordinaria pare essere stato eseguito, con evidente disagio per l’utenza ed un pessimo ritorno d’immagine.
Purtroppo questa situazione di pesante disagio si verifica con sempre maggior frequenza, soprattutto durante i fine settimana, contribuendo in maniera sempre maggiore al degrado reale e percepito di vaste aree del centro cittadino.
Il meccanismo di raccolta ed i costi dello stesso meritano un approfondimento, appare piuttosto evidente come l’Amministrazione Comunale – e di converso la città – subiscano il peso contrattuale di Hera in maniera che definire asfissiante appare eufemistico, per questo si ravvisa l’urgenza di capire se e quali margini di manovra ci possano essere, se e come sia possibile migliorare il servizio, quanto effettivamente i contribuenti siano costretti a pagare per la raccolta considerando che la TARI è aumentata anche in questo 2022 di oltre il 5% per le utenze domestiche.
Non ci si può e non ci si deve nascondere ogni volta dietro l’inciviltà delle persone, questa in alcuni casi c’è e andrebbe sanzionata pesantemente e spesso non viene fatto per l’incapacità di colpire i colpevoli, ad essere in crisi c’è il sistema ordinario di raccolta, i rifiuti vengono sovente abbandonati non per noncuranza ma perché i cassonetti sono pieni oltre ogni ragionevole possibilità di accogliere.
Il tema non è più rinviabile.”, cosi in una nota Stefano Bertozzi.
Ecco il testo integrale dell’interrogazione presentata nel consiglio comunale di Faenza:
“INTERROGAZIONE
Al ill.mo Presidente del Consiglio Comunale
IL GRUPPO CONSILIARE DI FRATELLI D’ITALIA
– Premesso che
nel territorio del Comune di Faenza il servizio di raccolta e trasporto rifiuti, pulizia, spazzamento e lavaggio strade viene svolto dalla società Hera Spa.
– Considerato che
ad eccezione della zona “Borgo” e del forese il sistema di raccolta prevede ad oggi l’utilizzo da parte degli utenti di cassonetti tradizionali (indifferenziata, carta, plastica, vetro, ecc.) che vengono svuotati in via ordinaria con periodicità contrattualmente definite.
– Rilevato che
già da diversi mesi la situazione di accumulo dei rifiuti nei principali punti di raccolta appare spesso “fuori controllo”, con rifiuti accatastati sopra e/o di fianco ai cassonetti, in diverse aree non è infrequente trovare liquidi in fuoriuscita che invadono la sede stradale fino a raggiungere le fogne, così come capita spesso di trovare rifiuti ingombranti e fuori norma abbandonati senza criterio. Giova ricordare che questo accade spesso anche in zone centrali, ad elevato afflusso, turisticamente significative per la città.
– Premesso infine che
la Città ha recentemente ospitato importanti manifestazioni pubbliche (Argillà e Mei su tutte) che hanno fatto aumentare in maniera più che significativa il conferimento dei rifiuti nei punti di raccolta, aggravando una situazione già critica
INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA PER CONOSCERE
– Quanti servizi ordinari di raccolta e svuotamento cassonetti vengono svolti dal gestore nell’arco della settimana o a periodo contrattualmente definito?
– Sul totale del costo di gestione dei rifiuti a quanto ammonta il costo per il solo servizio di raccolta?
– Come vengono gestiti i ritiri straordinari di rifiuti?
– A quanto ammonta il costo per un servizio di raccolta straordinario e come viene reso dal gestore?
– Vengono utilizzati sub appaltatori nel servizio di raccolta ordinaria e/o straordinaria?
– Nel caso in cui questo accada siamo a conoscenza dei costi che i sub-appaltatori applicano al gestore?
– Sempre nel caso di sub appalto, esistono delle percentuali di ricarico minime/massime/trasparenti che il gestore applica all’Amministrazione Comunale rispetto ai costi sostenuti?
Il Capogruppo Stefano Bertozzi “
