Fratelli d’Italia ha depositato un’interrogazione in consiglio comunale sul tema del malfunzionamento dei varchi auto nel territorio di Faenza e della Romagna Faentina.

“Pur non avendo ancora un dato riassuntivo del denaro complessivamente investito nel progetto varchi-telecamere-centrale operativa, visto che l’Assessore Bosi anche se non presente in Consiglio il giorno di presentazione della specifica interrogazione non mi ha ancora risposto nemmeno per iscritto, sono sempre più numerose e circostanziate le segnalazioni che denunciano il non funzionamento della Centrale Operativa, nonostante la sua inaugurazione e l’enorme enfasi data ad inizio anno, ed oggi il malfunzionamento o il totale blocco di numerosi varchi auto installati lungo le principali direttrici, quello in direzione Faenza-Forlì pare non essere operativo addirittura dallo scorso 30 marzo 2024” spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia Stefano Bertozzi.

“Il territorio ha sempre più bisogno di presidio e sicurezza, come dimostrano anche dai recenti e recentissimi fatti di cronaca, l’Amministrazione Comunale di Faenza, con il supporto della consigliera regionale Manuela Rontini, a parole ed a mezzo comunicati stampa ha più volte dichiarato come la tecnologia, i varchi, il sistema pseudo integrato di Centrale Operativa e le telecamere, siano al centro del progetto complessivo di questa amministrazione e della Regione.
La consigliera Rontini ha addirittura sottoscritto nel 2018 una risoluzione regionale in cui si dichiarava che il sistema di videosorveglianza operativo sul territorio della Romagna Faentina era un modello virtuoso da estendere a tutte le città emiliano romagnole.
Finanziamenti comunali e regionali sono stati utilizzati in abbondanza per sostenere quanto dichiarato, ed oggi abbiamo fondati motivi di ritenere che la Centrale Operativa non funzioni, la riorganizzazione del corpo della polizia locale (frutto di uno studio di fattibilità lautamente pagato) sia ancora sulla carta e circa il 30% dei varchi installati nel solo Comune di Faenza sia fuori uso senza notizie certe sull’effettivo ripristino”.

Per il gruppo di opposizione: “La misura è colma, pretendiamo risposte ma soprattutto pretendiamo soluzioni e le pretendiamo in fretta, perché oltre a tagliare nastri e indire conferenze stampa, è necessario governare questa città evitando di gettare le risorse dei contribuenti in contenitori e studi di fattibilità, per poi non consentire il funzionamento degli strumenti su cui si è investito e al contempo favorire con l’inattività una disorganizzazione inaccettabile, che sta diventando strutturale, per uno dei corpi (quello della Polizia Locale) tra i più importanti per il presidio e la sicurezza territoriale del nostro Comune e dell’Unione tutta”.

Il testo dell’interrogazione:

“Premesso che:
– Sul territorio del comune di Faenza insistono tra i 10 e i 12 varchi auto collocati su diverse direttrici ed in particolare Forlì-Faenza entrata uscita, Faenza-Ravenna zona cavalcavia entrata uscita, rotonda Masaccio, uscita rotonda San Silvestro, ingresso ed uscita rotonda Borgo Sant’Andrea, uscita rotonda via Granarolo.
Mentre sono oltre 40 quelli collocati sull’intero territorio dell’Unione.
– Lo scorso aprile questa Amministrazione Comunale ha annunciato l’installazione entro agosto 2024 di ulteriori 8 nuovi varchi.
– L’installazione e l’utilizzo dei varchi sono stati più volte giustamente enfatizzati con ampi comunicati stampa e solenni conferenze, a cui hanno partecipato l’Amministrazione Comunale, i Dirigenti della Polizia Locale e spesso la Consigliera Regionale Rontini, la quale nel 2018 è stata tra le sottoscrittrici di una risoluzione regionale che affermava che “il sistema di videosorveglianza delle targhe auto in funzione nel territorio della Romagna
faentina è un modello virtuoso da estendere a tutte le città emiliano romagnole”
– Il 21 maggio u.s. ho presentato un’interrogazione sul tema “Polizia Locale – centrale operativa e riorganizzazione” per la quale ad oggi – 19 giugno 2024 – sono ancora in attesa di risposta scritta visto che l’Assessore competente non era presente in aula durante la seduta di Consiglio Comunale dello scorso 28 maggio, e pertanto non ho informazioni precise sul funzionamento della Centrale Operativa né sui costi complessivi.

Considerato che:
– Mi giungono circostanziate segnalazioni che lamentano il totale non funzionamento di diversi varchi targa sia sul territorio dell’Unione nel suo complesso, sia all’interno del perimetro proprio del comune di Faenza, dove nello specifico parliamo di almeno 4 varchi non attivi o malfunzionanti sul totale (circa il 30%), ed in particolare quello in direzione Faenza-Forlì non funzionante addirittura dallo scorso 30/03/2024 mentre quello in direzione
opposta (Forlì-Faenza) malfunzionante per presenza di rami non manutenuti.
– Parrebbero circa undici i varchi complessivamente non funzionanti nel territorio dell’Unione

INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA PER CONOSCERE

I dati indicati in premessa, frutto di segnalazioni ricevute dallo scrivente Consigliere Comunale, corrispondono a realtà?
– E’ a conoscenza l’Amministrazione Comunale di questa situazione?
– Se sì, perché non è intervenuta per porre rimedio?
– Se no, intende attivarsi per risolvere urgentemente quanto qui lamentato?
– Ritiene questa Amministrazione Comunale che, viste le enormi risorse dei contribuenti investite nel progetto sicurezza-varchi-telecamere-centrale operativa, nonché l’assoluta necessità di monitoraggio del nostro territorio, nonché non da ultimo i toni trionfalistici più volti utilizzati in questa sede ed a mezzo stampa per descrivere il successo di questa operazione, non sia ora necessario – a distanza di anni – attivarsi finalmente per
far funzionare in maniera stabile ed efficiente il sistema creato?”