“Il fatto più evidente di questa tornata elettorale Ravennate è la sconfitta della popolazione” commenta così Mauro Bertolino, coordinatore di Emilia Romagna Alleanza di Centro, nonché candidato sindaco, i risultati delle urne. Il progetto di Bertolino a Ravenna ha raccolto 324 voti, lo 0,49%.
“I residenti aventi diritto al voto nel comune di Ravenna sono quasi 125000 e la coalizione del sindaco appena eletto Michele De Pascale ha raccolto 39000 voti e spicci per aggiudicarsi Palazzo Merlato; questo vuol dire che il 70% della popolazione non ha votato De Pascale tra voti all’opposizione e non votanti” analizza Bertolino.
“A Ravenna è evidente quindi che De Pascale non è voluto dal 70% della popolazione avente diritto al voto e quindi per i prossimi anni ci ritroveremo un sindaco che rappresenta solo il 30% dei Ravennati.
A bocce ferme possiamo quindi dire che il candidato che doveva essere lo sfidante principe di De Pascale, ovvero Donati, non è evidentemente piaciuto all’elettorato di centro destra ma anche De Pascale ha convinto poco la popolazione a recarsi al voto”.
Bettolino poi critica la scelta di Filippo Donati: “Noi di Alleanza di Centro avevamo già espresso mesi fa, la nostra perplessità sul fatto che potesse rappresentare l’elettorato di centro destra producendo invece lo spezzettamento dell’area ed infatti a urne scrutinate il gradimento di Donati è risultato molto scarso.
Il poco gradimento di Donati nell’area di centro destra ha penalizzato tutte le formazioni dell’area in vista di una possibile coalizione con numeri bassi per tutti.
Noi dal canto nostro sicuramente siamo stati penalizzati dalla poca affluenza come tutti ma nell’ottica di far partire un progetto nuovo su Ravenna, come avevamo sempre dichiarato in campagna elettorale, ci vediamo soddisfatti, in quanto leggendo il voto lista per lista ci siamo lasciati alle spalle diverse liste di centro destra e arrivati a pari con liste molto più conosciute di noi a livello nazionale”.