“Si susseguono le segnalazioni di inquilini esasperati residenti nelle case popolari gestite da ACER. Questa volta siamo stati contattati da inquilini residenti a Faenza nel condominio di via Canalgrande 220 e a seguito di un sopralluogo ci siamo resi conto che il copione è identico a quello che va in scena nelle case popolari di tutta la provincia di Ravenna” afferma Mauro Bertolino, Coordinatore Emilia Romagna Alleanza di Centro per i territori.
“Le condizioni della struttura soprattutto nelle parti comuni sono inaccettabili e non si fatica a capire che gli interventi di manutenzione del condominio sono rari e di scarsa qualità. Le condizioni così critiche delle parti comuni non fanno che esasperare gli animi degli inquilini e creare attriti fra questi che non trovano ausilio nel personale di ACER” prosegue Bertolino.
“La domanda è sempre la stessa, ma il cospicuo introito di ACER ricavato dagli affitti come viene utilizzato dato che tutti i condomini che fino ad ora ci hanno segnalato versano in condizioni inammissibili al limite della vivibilità e soprattutto esiste un paino di manutenzione programmato di questi edifici prima di arrivare ad uno stato di totale degrado?” chiede Bertolino.
“Faremo tutti i passi necessari affinché questa gestione cambi rotta fino a portare la questione in parlamento se fosse necessario” conclude Mauro Bertolino.