Bel gesto di generosità da parte di una famiglia di Riolo Terme nei confronti della comunità. Nelle scorse settimane è stato ufficializzato l’atto di donazione da parte della signora Liliana Alvisi dell’edificio che ospitava il laboratorio di panetteria e rivendita di pane, conosciuto da tutti come Forno Giordani, nello slargo di Borgo Rivola, nel comune di Riolo Terme, con annesse alcune abitazioni nei confronti del comune termale. L’edificio, seguendo la volontà della proprietà, verrà trasformato in immobile di utilità sociale per l’assistenza agli anziani e alle persone bisognose.
Il forno ha una lunga storia alle spalle, ben 107 anni di attività. Era infatti stato aperto da Pompeo Alvisi nel 1916. Attraversato il periodo delle due guerre, negli anni ’50 l’attività passò alla figlia di Pompeo, la signora Liliana, e a suo marito Giulio Giordani. Alla sua scomparsa il forno fu portato avanti dal figlio della coppia, Ivan Giordani. “L’attività – racconta la signora Nadia – è andata avanti sino a metà anni ’90, quando per una serie di motivi, non ultimo l’apertura dei supermercati, ne decretò prima una trasformazione in solo laboratorio all’ingrosso e infine la chiusura. Mentre mio marito, che aveva la passione della pasticceria, decise di aprire a Riolo Terme, e la cosa ci portò a spostarci in centro, dove abbiamo aperto ‘Il vecchio mulino’, caffetteria bistrot, ora portato avanti dalle nostre figlie, Sara e Daniela, lo stabile, su tre piani, per un totale di quasi 500 metri quadrati con una piccola parte cortilizia sul davanti, è rimasto invenduto per anni”. Qualche tempo addietro la signora Liliana, oggi 91enne, vedendo lo stabile vuoto, ha manifestato l’intenzione di donare l’intero immobile al Comune di Riolo Terme per le persone più bisognose. “Tutta la famiglia -continua la signora Nadia – è stata d’accordo con Liliana e così nei giorni scorsi abbiamo effettuato la donazione con la firma davanti al notaio”.
“Il gesto della signora Liliana e di tutta la famiglia Giordani – dice il sindaco di Riolo Terme, Alfonso Nicolardi – è davvero encomiabile e carico di umanità. L’aver pensato a chi, soprattutto in questo periodo, ha più bisogno, fa capire quanto questa famiglia, profondamente radicata a Riolo, sia legata alla sua comunità. Siamo conviti che sapremo valorizzare questo splendido regalo che è stato fatto alla nostra città. Come stabilito nelle volontà della signora Liliana il Comune prenderà in carico l’immobile e sin da subito metteremo in moto i nostri uffici tecnici per redigere un progetto che possa ospitare abitazioni di edilizia popolare”.