Torna, dal 15 ottobre, la rassegna “Bellezza fuori porta”, un progetto del Collegium Musicum Classense che organizza, inventa, realizza eventi musicali e li colloca in spazi storicamente o architettonicamente interessanti, con la collaborazione dell’assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna. Una rassegna attesa e apprezzata da un pubblico affezionato e fedele che la segue nel suo percorso itinerante. Quest’anno sono stati scelti luoghi significativi e che condurranno il pubblico a visitare il territorio della campagna ravennate, colpita duramente dall’alluvione: Pieve Corleto nel faentino, Roncalceci e San Pietro in Trento nel ravennate.
“Il coinvolgimento dei luoghi del forese e delle frazioni nelle programmazioni culturali del nostro territorio e non solo – afferma l’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia – è una delle sfide più importanti e affascinanti. Grazie all’impegno e al lavoro di realtà come il Collegium Musicum Classense questo obiettivo continua a maturare nella consapevolezza che accessibilità e fruizione siano due imprescindibili e irrinunciabili elementi che qualificano tutto ciò che definiamo cultura”.
Domenica 15 ottobre, alle 17,30, si terrà un concerto con visita guidata a un interessante monumento, la pieve di S. Stefano a Corleto di Faenza, che ospiterà un concerto dedicato all’opera del musicista emiliano-romagnolo Giuseppe Torelli, tra i più noti e importanti alla fine del XVII secolo.
Domenica 22 ottobre, alle 18, nella chiesa di Roncalceci sarà protagonista la musica dei virtuosi violinisti italiani emigrati in Inghilterra nel Settecento: un’emigrazione di eccellenze che ci ricorda come l’Italia abbia sempre esportato eccellenze intellettuali e artistiche.
Domenica 28 ottobre, alle 21, la pieve romanica di San Pietro in Trento accoglierà un evento ancora più articolato: la presentazione della chiesa cui seguirà un concerto per ensemble di viole da gamba e, infine, la presentazione di un video dedicato a sonorizzare e introdurre la chiesa stessa che verrà reso disponibile in modo permanente tramite un QR code affisso nell’ambiente. Video e installazione fanno parte del “Progetto Memoria” che l’associazione Collegium Musicum Classense porta avanti da anni per mettere in luce la ricchezza musicale e culturale della nostra regione.