Giovedì 27 giugno, per il Festival dei Calanchi e delle Argille Azzurre, a cura del Museo Carlo Zauli, Independent Poetry porterà in scena il poemetto “Beginnings & Other Tragedies / Inizi e Altre Tragedie”, tratto dall’omonima pubblicazione di Ilaria Boffa (Valley Press, 2023).
Il poema attinge alla poesia naturalistica e una forma di narrativa distopica, con un impianto che evoca la tragedia greca e che re-immagina il linguaggio scientifico e quello ecologico come luoghi di bellezza.

A dare voce ai personaggi del poemetto:
Beatrice Achille, Ilaria Boffa, Martina Campi, Allison Grimaldi Donahue e Monica Guerra, musica a cura di Mario Sboarina.

Lo spettacolo inizierà alle 21.00 alla Cantina Bulzaga, in via Pideura 19 tra Faenza e Brisighella, ma è possibile unirsi per una degustazione di vino e prodotti locali dalle 19.30 con prenotazione al numero: +39 335 137 5120 (Alessandro Bulzaga).

BIOGRAFIE
Ilaria Boffa è una poetessa e sound recordist italiana. Scrive in doppia lingua (Inglese/Italiano) e ha pubblicato sinora quattro raccolte di poesie. È uno degli otto autori inseriti nella pubblicazione americana ‘Writing in a Different Language’ Vol XL 2018 della North East American Association. Sue suono-poesie che combinano poesia e field recording sono state trasmesse durante festival ed eventi radiofonici internazionali (Radiophrenia, Clyde Built Radio Glasgow). Alcune audio-video installazioni, frutto della collaborazione con video artisti internazionali, sono state proiettate al Mahalla Festival Murmuration 2021 in Turchia, al Nature&Culture Poetry Film Festival 2021 in Svezia, a Helicotrema Festival 2021 di Venezia, al !Flick! International Film Festival 2023 negli Stati Uniti e al MK Architektur Exhibition 2023 in Germania. Fa parte del collettivo internazionale permanente di poesia e sound art EAPS e ha in corso una collaborazione con il collettivo teatrale svizzero Treppenwitz (LinkTree,  IG, SoundCloud , FB).

Allison Grimaldi Donahue (USA, 1984) è scrittrice e artista. È autrice di Body to Mineral (Publication Studio Vancouver, 2016) e On Endings (Delere Press, 2019) e traduttrice di Blown Away di Vito M. Bonito (Fomite, 2021) e Self-portrait di Carla Lonzi (Divided, 2021). Recentemente ha fatto delle performance poetiche presso Cross Project Verbania, Kunsthalle Bern, Cabaret Voltaire, Sonnenstube Lugano, Short Theatre, MACRO, MAMbo, e Fondazione Giuliani. Insegna scrittura creativa e gender studies alle università americane. Vive a Bologna.

Beatrice Achille è nata a Trieste nel 1996, dove ha scritto soprattutto per il teatro. Ha studiato filosofia all’università Ca’ Foscari di Venezia. È stata una delle fondatrici del collettivo poetico ZufZone e una dei curatori della collana di poesia I libretti verdi, presso la casa editrice Battello Stampatore. Nel 2022, con Vydia editore, ha pubblicato Medeatiche. Alcuni suoi contributi compaiono su varie riviste letterarie, mentre con l’installazione sonora Mnestica ha partecipato alle mostre Immaginare il Patriarcato (2019) e Wasted (2023).
Martina Campi è autrice e performer. . Co-fondatrice, insieme al compositore polistrumentista Mario Sboarina, del progetto Memorie dal SottoSuono – The poetry music experience e co-ideatrice, insieme a Giusi Montali, del format multimediale di poesia formula_truepoetry.
Ha pubblicato: Se le avventure fossero giorni (Howphelia 2021), testo nato con la serie game: start, progetto artistico audiovisivo realizzato insieme al compositore Mario Sboarina, per la piattaforma Howphelia.
( ) Partitura su riga bianca (Arcipelago itaca, 2020), Quasi radiante (Tempo al libro, 2019), La saggezza dei corpi (L’arcolaio, 2016), Cotone (Buonesiepi Libri 2014), Estensioni del tempo (Le Voci della Luna Poesia, 2012 – Vincitore Premio Giorgi); è presente nell’opera corale Bestie – femminile animale (Vita Activa Nuova, 2023) insieme a Valeria Bianchi Mian, Ksenja Laginja, Teodora Mastrototaro e Silvia Rosa, e nella plaquette È così l’addio di ogni giorno (Corraino Edizioni, 2015, a cura di Niva Lorenzini). Curatrice, con A. Brusa e V. Grutt, di Centrale di Transito (Perrone Editore, 2016). La sua poesia è tradotta in varie lingue e presente su litblog, riviste e antologie e progetti corali. Ha partecipato a festival letterari e musicali e collaborato con alcune realtà poetiche bolognesi. Dal 2017 al 2019 ho partecipato a Il banchetto di Rosaspina – Di virtù e maledizioni, Spettacolo di Teatro, Poesia e Favola, di e con Alessandra Gabriela Baldoni; con Giancarlo Sissa, Luna Marie, Mario Sboarina. Ha fatto parte, dalla prima edizione del 2013 e fino al 2023, del Comitato Bologna in Lettere.

Mario Sboarina nasce a Verona nel 1977, è polistrumentista: pianoforte e sintetizzatori, saxofono tenore, voce, live looping e drum-machine.
Nel 2012 con Martina Campi forma Memorie dal SottoSuono, ensemble che si apre a formazioni estese (tra gli altri,  Fabio Fanuzzi, Valentina Gaglione, Michele Petrucci, Luna Marie). Nel 2016 esce il disco Memorie dal SottoSuono.
Nel 2013 intraprende un progetto di composizione e improvvisazione di piano solo,Minimo sonoro.
Dal 2013 al 2023 è tra i promotori e organizzatori del festival di letteratura Bologna in Lettere,
Dal 2014 collabora con il gruppo iBerlino, fondato da Kain Malkovich e Fabio Pulcini.
Nel 2017, per il duo 2mu, insieme a Marco Sadori al contrabbasso, registra e produce a-void.
Nel 2020, in collaborazione con il musicista inglese Wodwo, registra e produce The lyric atmosphere of the sky. Nel 2022, con Memorie dal SottoSuono, insieme a Martina Campi produce la serie audiovisiva Game: start, per piattaforma Howphelia.

Monica Guerra è nata a Faenza nel 1972.  Alcune sue pubblicazioni monografiche sono: Entro fuori le mura (Arcipelago Itaca, 2021); Nella moltitudine (Il Vicolo, 2020); Sulla Soglia /On the Threshold (Samuele Editore, 2017); Sotto Vuoto (Il Vicolo, 2016); Il respiro dei luoghi (Il Vicolo 2014). Ha inoltre pubblicato le seguenti sillogi: FuoriCampo nei volumi 29-32 nr. 1-2 de L’anello che non tiene – Journal of Modern Italian Literature (Wisconsin University, 2022); Spezzare il pane, nel Quarto Repertorio di Poesia Italiana Contemporanea (Arcipelago Itaca, 2020); Expectations, nel Journal of Italian Studies (Northeast Modern Language Association, 2019).
Ha collaborato come traduttrice alle seguenti pubblicazioni: Il tuo nome ha l’ascolto del silenzio di Constantin Severin (Independent Poetry, sezione traduzioni, 2022); La bilancia del cielo di Nadia Scappini (Graphie, 2021); Diventa l’alberodi George Mario Angel Quintero (Samuele Editore, 2020); Hundred Great Indian Poems a cura di Abhay K. (Bloomsbury, India, 2018).
Suoi testi sono tradotti in inglese, spagnolo, russo, ucraino e romeno e sono presenti in diverse antologie e pubblicazioni monografiche. Cura laboratori di poesia e di traduzione, letture e presentazioni. È presidente dell’Associazione Independent Poetry e membro della redazione.