Ieri gli studenti dell’It Morigia, in collaborazione con l’ASD Outdoor Fitness, hanno promosso ancora una giornata di sostenibilità: “dimostrazione di salvataggio”.
Nella prima fase, lezione teorica di BLS (Basic Life Support), Massimiliano volontario F.I.S.A ha spiegato quanto in caso di arresto del respiro e/o del battito cardiaco, sia particolarmente utile che l’eventuale testimone abbia conoscenze di BLS.
Il tempo a disposizione, prima dell’istaurarsi di una situazione drammatica, è decisamente poco. Infatti, se uno dei presenti fosse in grado di sostenere il respiro e l’attività circolatoria
dell’infortunato, con le manovre di Basic Life Support prolungherebbe la capacità vitale fino all’arrivo dei sanitari del 118. E’ stato mostrato l’utilizzo del defibrillatore ed i ragazzi hanno provato a praticare il massaggio cardiaco su manichino. Successivamente si è trattato di regole da rispettare in spiaggia e delle bandiere di segnalazione. Queste issate in battigia in punti prestabiliti e ben visibili hanno il compito di segnalare a colpo d’occhio ai fruitori della spiaggia e non solo, importanti informazioni. Pertanto per la propria incolumità è buona regola prestare la massima attenzione al tipo di avviso. Conoscere le regole della spiaggia è molto importante, tanto per la sicurezza quanto per vivere in armonia e in tranquillità uno spazio condiviso tra tante persone. I numerosi ospiti presenti hanno ascoltato con vero interesse ed i ragazzi hanno posto molte domande. Infine gli ospiti si sono recati a riva dove la mattinata si è conclusa con l’utilizzo delle unità cinofile di salvataggio; Golden Retriever e Labrador, insieme a Francesca studentessa di 1A CAT Geometra, hanno mostrato come si salva una vita in mare.
Procede l’azione di sensibilizzazione dei giovani – conclude il Team Docenti IT Morigia – dei nostri studenti che in tutti questi mesi si sono spesi per il Progetto Before the Flood, collaborando e soprattutto facendo propri i valori si sostenibiltà e solidarietà. Il nostro istituto ha come obiettivo quello di educare in una duplice accezione. Quella a cui siamo abituati, in quanto di uso più comune nella nostra lingua, di insegnamento/apprendimento ai fini di migliorare il comportamento del singolo e, quella di “educare”, quindi, nel senso di trasmettere valori che ci aiuteranno a crescere come individui e come cittadini di una collettività.