Nel Salone estense della Rocca di Lugo la giunta dell’Unione della Bassa Romagna ha incontrato i rappresentanti del tavolo dell’imprenditoria. Alla riunione erano presenti anche i dirigenti dell’Unione Gilberto Facondini, dell’area Territorio e ambiente, e Federico Vespignani, del Settore Progetti strategici, sviluppo economico e promozione territoriale, e Nicola Pasi, capo di gabinetto del presidente della Provincia di Ravenna.
Si tratta della prima riunione dopo l’alluvione che ha colpito la Bassa Romagna il 18 e il 19 settembre 2024; tema centrale che ha portato all’ordine del giorno la protezione del territorio, la necessità di sicurezza e ricostruzione pubblica per uno sviluppo economico, la situazione attuale del piano urbanistico generale e l’importanza della pianificazione come strumento di governo del territorio. Ampio spazio è stato dedicato alle richieste e alle perplessità dei soggetti coinvolti che hanno rimarcato l’importanza di procedere in modo unitario e collaborativo.
Per quanto riguarda il quadro delle esigenze complessive, inserito nei piani per la ricostruzione pubblica e per le infrastrutture del territorio, è stato evidenziato che non solo dovrà indicare i progetti, ma anche le concrete priorità di intervento in base a quanto avvenuto durante l’alluvione di settembre 2024. «Le procedure in corso saranno considerate nel piano speciale definitivo per cercare di conciliare al meglio protezione del territorio, sicurezza e sviluppo economico»: queste le parole di Matteo Giacomoni, sindaco referente per Urbanistica e pianificazione strategica, che ha illustrato la situazione attuale dei territori maggiormente colpiti e l’avanzamento del percorso del Pug.
«Sono necessarie azioni strutturate e condivise a livello territoriale – ha dichiarato la presidente dell’Unione Elena Zannoni -. Serve razionalità: è necessario sedersi al tavolo e prendere iniziative corali».
«Apprezziamo la costante collaborazione assicurata dal Tavolo dell’imprenditoria, soprattutto su temi rilevanti come questi – dichiara il sindaco Riccardo Graziani, referente dell’Unione per le Attività produttive e gli organismi partecipati -. Ritengo che la costante interazione con le rappresentanze continuerà, anche nel mandato appena iniziato, a costituire uno dei punti di forza di questo territorio»