Venerdì 24 novembre il personale del Servizio Europa e progettazione strategica dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna si è recato a Modena per partecipare al convegno «L’Europa degli enti locali – L’Emilia-Romagna e la sfida dei fondi europei. Organizzazione, capacità, competenze».
L’evento, organizzato dall’ufficio Progetti europei, relazioni internazionali e coordinamento progetti complessi del Comune di Modena, è stato l’occasione per fare il punto sulla programmazione delle risorse europee ordinarie e straordinarie per il periodo 2021-2027 e per porre l’attenzione sul ruolo che gli enti locali possono svolgere nella gestione delle risorse europee, indagando in particolare i modelli organizzativi che possono essere adottati e le competenze che è necessario possedere per accedere con successo alle opportunità a disposizione.
Durante la mattinata si sono susseguiti interventi di rappresentanti delle diverse istituzioni coinvolte nella gestione dei fondi europei, ossia Commissione europea, Governo italiano e Regione Emilia-Romagna – quest’ultima rappresentata dal presidente Stefano Bonaccini, da Caterina Brancaleoni, responsabile del settore Coordinamento delle politiche europee, e Lorenza Badiello, responsabile della delegazione della Regione presso l’Unione europea. Presenti anche Michele de Pascale, sindaco di Ravenna e presidente della Provincia, e l’eurodeputata Elisabetta Gualmini.
Al pomeriggio si è tenuta una tavola rotonda, in cui i rappresentanti di alcuni degli enti locali più virtuosi dell’Emilia-Romagna hanno illustrato e messo a confronto le proprie modalità organizzative in relazione alle opportunità europee; l’esperienza della Bassa Romagna è stata raccontata dalla responsabile del Servizio Europa, Valentina Caroli.
Il convegno è stato organizzato nell’ambito del progetto «Modelli organizzativi e know-how per la gestione dei fondi europei negli enti locali», cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il bando per la promozione della cittadinanza europea 2023.