Il termine per la presentazione della domanda di saldo dei contributi Pac/Cis per chi è stato colpito dall’alluvione (modulo B1) è prorogato al 30 settembre 2024.
La proroga è stata definita dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, su sollecitazione delle Amministrazioni locali e della Regione Emilia-Romagna.
Restano invariate le regole per l’ottenimento dei contributi. In caso di mancata rendicontazione, le somme già ottenute (ovvero i 3mila eurodi acconto) dovranno essere restituite al Dipartimento di Protezione civile e, in caso di mancata restituzione, le stesse verranno messe a ruolo.
La richiesta di saldo (modulo B1), unitamente alla documentazione di spesa, può essere presentata in due modalità: presso l’Urp del proprio Comune esclusivamente su appuntamento (in tal caso è necessario recarsi allo sportello con il modulo di richiesta saldo già compilato in ogni sua parte e con le fotocopie dei documenti di spesa – fatture, scontrini, eccetera – e copia del documento di identità del richiedente); online tramite l’apposita piattaforma (esclusivamente per chi ha presentato anche la richiesta di acconto A1 tramite piattaforma). Dalla propria scrivania virtuale è necessario accedere alla sezione «Scadenzario», all’interno della quale ci sono le informazioni di riepilogo della pratica di richiesta acconto presentata, selezionando la quale è possibile avviare la procedura di compilazione del modulo B1. Nella pagina introduttiva al servizio sono comunque disponibili le istruzioni per la compilazione della richiesta di saldo.
Si procederà a campione con controlli successivi a verificare la finalità e la veridicità della documentazione giustificativa delle spese; qualora emergano irregolarità, fatta salva l’applicazione delle sanzioni penali previste in caso di false dichiarazioni, l’intero contributo ricevuto dovrà essere restituito. Si consiglia di tenere monitorati gli indirizzi di posta elettronica indicati nella domanda, dove saranno indirizzate eventuali richieste di integrazioni.