Dopo una partita combattuta, fatta di sorpassi e controsorpassi, l’OraSì trova la vittoria grazie ad un libero di Gay nel finale, che vale la terza vittoria della stagione.
Il match inizia bene da dietro l’arco per Ravenna, con Gay e Dron a segnare i primi due canestri dalla distanza, causando il primo time-out per i padroni di casa dopo soli 3 minuti dall’inizio. I giallorossi non si fermano e, attaccando l’area con continuità, trovano canestri da sotto da parte di più giocatori, a cui San Severo risponde principalmente con le iniziative personali da parte di Abati Toure (10 punti nel primo quarto). Nell’ultimo minuto prima della pausa, l’OraSì riesce ad incrementare ulteriormente il vantaggio, grazie ai due punti di Ferrari, trovato sotto canestro da un ottimo assist di Gay, che vale il 14-22.
Il secondo quarto inizia male offensivamente per le due squadre, con Mobio a segnare l’unico canestro su azione nei primi tre minuti. Col passare del tempo però, Ravenna è brava a costruire molte occasioni dentro l’area piccola, ottenendo tiri liberi e realizzazioni da sotto, soprattutto da parte di Crespi, capace di far valere il proprio vantaggio in termini di centimetri contro i lunghi avversari. A 3 minuti dall’intervallo, San Severo prova a tornare in partita, affidandosi principalmente ai canestri di Moffa, ma Ravenna riesce a rispondere mettendo in campo una buona difesa di squadra, mantenendo così il proprio vantaggio fino al 32-35 alla fine del secondo periodo.
Dopo la pausa lunga, la partita ricomincia nel segno di Gay (11 punti al termine): il numero 44 prima realizza un canestro in penetrazione e poi ruba palla al suo avversario, servendo l’assist per due punti facili di Casoni. La risposta di San Severo non si fa attendere, ed arriva grazie ad Igbanugo ed ai liberi di Pellicano, che segnano la parità a quota 39. A metà della terza frazione, i padroni di casa provano a scappare con le triple di Moffa e dello stesso Igbanugo, ma i giallorossi rispondono colpo su colpo da dietro l’arco, con le realizzazioni di Crespi e Munari. A due minuti dalla fine del terzo quarto, Ravenna si mantiene a contatto, sfruttando il bonus degli avversari ed anche grazie ad un’incredibile schiacciata di Ferrari in tap-in che suona la carica per i suoi.
L’ultimo quarto, che si apre sul 54-51, vede subito il controsorpasso di Ravenna, grazie ai canestri di Munari e Ferrari, con quest’ultimo assistito proprio dallo stesso playmaker giallorosso. La partita si mantiene punto a punto col passare dei minuti, con le due difese protagoniste in più di un’azione e gli attacchi che non riescono a segnare con continuità. Ad un minuto dalla fine, San Severo riesce a trovare il canestro che vale il più tre, ma l’OraSì non si dà per vinta, e dopo un tiro sbagliato, guadagna il rimbalzo offensivo. Dalla stessa azione, Dron (9 punti alla fine) realizza la tripla che vale la parità. A pochi secondi dallo scadere, Igbanugo sbaglia il tiro della possibile vittoria e dopo il rimbalzo, il contropiede di Gay viene fermato con un fallo antisportivo. Il giocatore ravennate segna uno dei due liberi permettendo a Ravenna di portare a casa il terzo successo stagionale allo scadere, col punteggio di 65-66.
Dopo tre partite in sette giorni, adesso i giallorossi potranno riposare prima del prossimo incontro, che sarà domenica 27 ottobre, contro la JuveCaserta al PalaCosta.

Le dichiarazioni di coach Gabrielli: “È stata una partita molto sporca sportivamente parlando, siamo partiti col piglio giusto ed abbiamo difeso molto bene per tutti i quaranta minuti. In attacco abbiamo sofferto molto la loro pressione, facendoci prendere dalla frenesia in qualche occasione. Siamo stati bravi a trovare la forza ed il coraggio di riportare la partita nei nostri binari, ottenendo due punti molto importanti per la classifica in un campo ostico. Qualche giocatore dei nostri era visibilmente stanco, ma sono stati tutti bravi a stringere i denti soprattutto quando eravamo sotto di cinque punti e non era facile. Alla fine siamo riusciti a mettere in campo tre ottime difese consecutive ed a guadagnare qualche rimbalzo offensivo che ci ha permesso di pareggiare. Adesso abbiamo una settimana per goderci questa vittoria e prepararci al meglio per la prossima sfida.”

TABELLINI:
San Severo – Ravenna 65-66 

San Severo: Igbanugo 12, Cusenza 0, Moffa 10, Pellicano 16, Gherardini 7, Cane 7, Mobio 2, G. Petrushevski 0, Abati Toure 9, Bandini 2, D. Petrushevski n.e., Mecci n.e.

Ravenna: Brigato 11, Ferrari 10, Munari 5, Crespi 8, Casoni 6, De Gregori 6, Tyrtyshnyk 0, Dron 9, Gay 11, Allegri n.e.